ROCKSLIDE

Nome: Santo Vaccaro

Alias: Rockslide

Poteri: corpo composto interamente di roccia, forza e resistenza sovraumane. Può staccare parti del suo corpo così da poterle lanciare. Inoltre dopo la sua avventura nel Limbo ha manifestato la capacità di farsi esplodere e ricomporsi con qualsiasi materiale. Bestia teorizza che Santo non sia un vero e proprio mutante ma un’entità psionica in grado di controllare un golem di qualsiasi materiale roccioso.

Team: X-Men, Academy X, Satiri (Squadra), New X-Men, Young X-Men

Nazionalità:

1 app.: Agosto 2003New Mutants (vol.2) n.3

1 app.Italia: X-Men Deluxe n.110 (Marvel Italia)

Creatori: Nunzio DeFilippis, Christina Weir, Keron Grant

Storia:

Santo Vaccarro è stato inviato all’Istituto Xavier dove ha stretto amicizia con Satiro ed è stato selezionato da Emma Frost per far parte Hellions Squad (Satiri). Santo e il resto degli Hellions hanno vinto il Field Day Tournament e sono stati dichiarati la migliore squadra alla fine dell’anno scolastico.

Durante le vacanze estive, Julian “Satiro”, invitò i suoi amici a casa sua. Tuttavia si sono messi subito nei guai: la squadra incontrò  Kingmaker, da cui ciascuno ricevette la possibilità di soddisfare un desiderio: quello di Santo era diventare un campione mondiale di wrestling sovrumano. Tuttavia, quando gli Hellions alla fine rifiutarono un accordo permanente con Kingmaker, distrusse Santo con un’esplosione.

Julian ha usato la sua telecinesi per rimetterne assieme i vari pezzi, poi la squadra ha sconfitto il nemico. Successivamente, con la popolazione mutante drasticamente diminuita dopo l’M-Day, Santo ha fatto parte della squadra di giovani allievi che hanno iniziato ad allenarsi per diventare X-Men.

I New X-Men, con l’aiuto di Prodigy, ora depotenziato dall’effetto delle parole di Wanda nell’M-Day, hanno scoperto il collegamento tra il Reverendo William Stryker, autore di un attentato agli studenti della Scuola Xavier e Nimrod, Sentinella proveniente dal futuro: la leader della squadra, Surge, ha deciso che avrebbero trovato e distrutto il robot. Quando la squadra ha affrontato Nimrod, Rockslide è stato disintegrato nella battaglia.

Satiro e Mercury hanno cercato disperatamente di rimetterlo in sesto, ma i resti di Rockslide ma senza riuscire a farlo riformare: per fortuna, anche nella sua forma frantumata, Santo è stato in grado di sopravvivere, ed è stato successivamente rimesso assieme, diventando anche più grande e più robusto. 

Rockslide è stato successivamente visto parlare con Match e Anole delle loro abilità e di quanto sarebbero utili o non utili se si unissero al team dei New X-Men, affermando che Match e Anole potrebbero essere possibili candidati per l’ammissione alla squadra. Santo ha poi accompagnato gli X-Men per salvare la sua compagna Mercury, tenuta in prigionia.

Santo e gli altri studenti furono catturati da Belasco e portati nel Limbo. Mentre si nascondeva da Belasco, insieme a Blindfold, Match, Loa, Anole, Wolf Cub, Pixie e Gentle, Santo non sapeva bene cosa fare: mentre i demoni si avvicinavano al gruppo, cercava di respingerli, ma esplose quando cercò di lanciare i suoi pugni. Si ricostituì in una forma di roccia magmatica impermeabile alla magia e sconfisse Illyana Magik, che poi li aiutò a salvare i suoi compagni e ad uccidere Belasco. 

Tornato a casa, Rockslide ha minacciato di lasciare il team se Pixie e Anole non fossero stati inseriti nei New X-Men. Rockslide è stato uno dei New X-Men che si è scontrato con Hulk facendolo cadere in modo che gli altri studenti potessero tenerlo fermo, ma è stato lanciato via quando Hulk ha ripreso le forze. 

Quando Rockslide lo ha attaccato da solo, sembrava che Hulk sapesse chi era e cosa poteva fare: gli strappò entrambe le braccia, lo calpestò e poi gli strappò anche le gambe. Si è quindi sbarazzato degli arti di Rockslide lanciandoli a grande distanza, impedendo a Rockslide di usare i suoi poteri e la capacità di muoversi.

Dopo che gli X-Men furono sciolti, Rockslide andò in Florida quando fu raggiunto da Blindfold che gli spiegò la sua visione della loro nuova squadra di Young X-Men. Quando Donald Pierce (impersonando Ciclope) ha offerto a Santo un posto nella squadra, ha accettato di unirsi solo se anche Blindfold avesse accettato. Gli altri giovani mutanti reclutati erano gli ex compagni di classe di Santo, Dust e Wolf Cub, insieme al nuovo arrivato Ink.

Durante la loro prima avventura, gli Young X-Men hanno combattuto i Nuovi Mutanti e hanno rivelato la farsa di Donald Pierce: sfortunatamente, Wolf Cub è stato ucciso, un evento che ha colpito particolarmente Santo, il quale ha sfogato la sua rabbia su Ciclope, ma ha comunque accettato di unirsi agli X-Men a San Francisco.

In questo periodo Colosso si sentiva perso, senza una direzione, sensazioni dovute dalla morte di Shadowcat, rimasta intrappolata all’interno del missile lanciato dagli abitanti del pianeta di Breakworld; Wolverine e Nightcrawler tentarono invano di risollevargli il morale (coinvolgendo anche Santo che finse di odiarlo e lo colpì nella speranza di avere una qualche reazione).

Rockslide è stato uno dei pochi Young X-Men a rimanere un membro a tempo pieno. Ha partecipato alla sconfitta degli Y-Men, alla rivelazione di Cipher e alla battaglia con Neo sul Golden Gate Bridge. Poi. quando Dust apparentemente morì, Rockslide, rabbioso, quasi uccise Donald Pierce. Rockslide decise in questo periodo di diventare un combattente notturno del crimine locale a San Francisco: riesce a convincere Anole ad unirsi a lui ed il duo, datosi il nome di X-Dudes, inizia a combattere la criminalità di strada nella City. È qui che si imbattono nel piano del Dottor Negative: spetta a loro fermarlo. 

Successivamente, insieme a Satiro, Rockslide fu uno dei mutanti che hanno incitato le rivolte a San Francisco durante Humanity Now! di Simon Trask e le manifestazioni della Proposition X. Mentre Santo e Mercury guardavano una sessione di allenamento tra Pixie e Nightcrawler, Pixie ha improvvisamente pugnalato Kurt con il suo Pugnale dell’Anima.

Corsero dentro e allontanarono Pixie dal corpo privo di sensi di Kurt. Quando Bestia è entrata, Pixie ha riacquistato i sensi. Dopo aver rimosso il suo pugnale, la Spada dell’Anima di Magik emerse dal petto di Kurt e Magik si teletrasportò pronta a reclamarla.

Rockslide affrontò nuovamente Illyana, pensando di essere ancora resistente alla magia come quando la affrontò la prima volta nel Limbo, dimenticando che la sua resistenza a tale magia si sviluppava solamente quando era composto dal terreno del Limbo. Dopo essere stato sconfitto, fu inserito assieme a Mercury, in una squadra di X-Men resistenti alla magia ed inviati nel Limbo: qui Rockslide si è riformato dal terreno del Limbo mentre la squadra è entrata nel castello di Belasco per aiutare Pixie. 

Trovando Illyana sconfitta da Witchfire e Pixie trasformata in un demone, Rockslide e Mercury furono costretti a combattere contro Colosso e Wolverine posseduti mentalmente. Dopo lo Scisma, Santo andò a Westchester insieme a molti altri studenti mutanti. E’ poi andato all’Isola di Muir a seppellire e piangere i mutanti che morirono a causa delle Nebbie Terrigene. Successivamente, si è unito al team di Ciclope che è stato inviato a combattere contro gli Inumani, responsabili delle morti causate dalle Nebbie Terrigene.

Santo è stato uno dei tanti mutanti che si sono opposti a X-Man, divenuto folle, dal rifare il mondo a sua immagine: furono trasportati su un altro piano di esistenza creato da X-Man stesso nel tentativo di dare vita ad un’utopia in cui loro e tutti gli altri mutanti sarebbero stati in pace, alterando i loro ricordi in modo da non avere resistenze. Alla fine, quando X-Man li fece tornare nella realtà, Santo divenne cittadino della nazione mutante di Krakoa.

Nella nuova patria, Santo fa amicizia con un mutante originario di Arakko nella foresta di Krakoa, Summoner: con lui andò ad Arakko per salvare Unus, solo per essere tradito e ucciso dallo stesso Summoner. Viene poi riportato in vita dai Cinque ma si scoprì che coloro che muoiono ad Altromondo non tornano in vita uguali a prima: nel caso di Santo la sua mente è confusa al punto che non è in grado di capire chi è o chi fosse stato prima.