BASTION

Nome: Sebastion Gilberti

Alias: Bastion, Template

Team: Operazione: Zero Tolleranza, Alto Consiglio Umano, Purificatori

Famiglia: Rose Gilberti (madre adottiva)

Nazionalità:  

1 app.: Maggio 1996 – X-Men (vol.2) #52

1 app.Italia: Gli Incredibili X-Men #83 (ed. Marvel Italia)

Creatori: Mark Waid, Andy Kubert

Storia:

La nascita di Bastion risale a quando gli X-Men furono costretti a spingere la Sentinella Master Mold, fusasi assieme a Nimrod, nel Seggio Periglioso, un portale pan-dimensionale che sottopone coloro che passano al giudizio dei poteri superiori dell’Universo. Da lì riemerse un ibrido Umano/Sentinella, senza memoria di quanto accaduto; fu aiutato ed accolto in casa da una donna di nome Rose Gilberti, che lo ha adottato come un figlio, dandogli il nome di Sebastion Gilberti.

Le direttive principali di Bastion furono presto risvegliate e iniziò a riunire una forza d’attacco internazionale anti-mutante denominata Operazione: Zero Tolleranza. Per prima cosa hanno tentato di riconfigurare l’esercito di Sentinelle attivando il Progetto: Risveglio, ma Bastion ritenne che la maggior parte di loro fosse ormai obsoleta. Optò invece per degli umani segretamente equipaggiati con nanotecnologie chiamati Sentinelle Prime.

Dopo che il Professor X si è consegnato volontariamente a seguito degli eventi di Onslaught, Bastion l’ha confinato in una struttura dell’Operazione: Zero Tolleranza insieme ai Manniti mutanti creati artificialmente. Bastion ha anche ucciso un giornalista del Daily Bugle, il quale indagava sulla morte di Graydon Creed, ucciso dallo stesso Bastion, ed ha catturato Jubilee

Poco dopo, Bastion ha messo in atto Operazione: Zero Tolleranza, utilizzando le Sentinelle Prime e catturando rapidamente diversi membri degli X-Men; ha preso il controllo dell’Istituto Xavier e ha avuto accesso ai file di Xavier e si è messo alla ricerca dei Protocolli Xavier, contenenti tutti i dati per sconfiggere gli X-Men, nonostante l’ostruzione di Cable e Calibano.

Gli X-Men e Jubilee catturati alla fine riuscirono a fuggire. Operazione: Zero Tolleranza è stata chiusa dal Governo degli Stati Uniti dopo che Henry Peter Gyrich ed il Senatore Robert Kelly hanno chiesto al Presidente degli Stati Uniti di intervenire. Bastion fu rinviato alla custodia dello S.H.I.E.L.D., ma è scappato ed è tornato all’ex base dell’Operazione: Zero Tolleranza.

Lì, ha assorbito l’energia dall’unità Master Mold con cui aveva creato le Sentinelle Prime e ha cercato di trasformare Machine Man in una Sentinella Supreme. Fu attaccato da Cable e apparentemente distrutto.

Bastion sopravvisse e fu ricatturato dallo S.H.I.E.L.D. Wolverine, diventato  Morte, uno dei Cavalieri di Apocalisse, fu inviato ad uccidere i Manniti, ma attaccò anche Bastion, lasciandone intatta solo la sua testa. La testa di Bastion fu recuperata dal servitore dell’essere tecno-organico Mainspring, il robotico Guardiano. Bastion ha usato uno dei corpi del Guardiano per attaccare l’eroe tecno-organico Warlock e i suoi alleati, venendo infine sconfitto.

La testa di Bastion è stata successivamente recuperata da Mainspring, che ha rimosso gli strati della sua programmazione per rivelare il codice sorgente originale di Master Mold e, utilizzando il virus transmode alieno da cui era stato infettato, ha riscritto la programmazione di Bastion, trasformandolo in Template.

Il virus prese presto il controllo completo di Template e lo costrinse a costruire una Torre di Babele sulla Terra per comunicare con la Technarchia aliena. Per opporsi a loro, Mainspring si è autodistrutto insieme a Template, mentre Warlock è riuscito a distruggere la Torre.

La testa di Bastion è stata successivamente recuperata dagli agenti del Governo degli Stati Uniti per accedere alle informazioni che aveva rubato dai file di Xavier. Le informazioni sono state recuperate da Shadowcat, Wolverine e Gambit.

Dopo gli eventi di Messiah Complex, i Purificatori assaltarono una struttura S.H.I.E.L.D. con l’aiuto di alcuni agenti doppiogiochisti e rubarono la testa di Bastion, successivamente riattaccata al corpo del Nimrod recuperato dal reverendo Stryker. Una volta online, ha avvisato i Purificatori della presenza della squadra mutante X-Force nella loro chiesa.

Bastion si rese conto che non c’era alcuna forza terrestre che potesse distruggere gli X-Men e infine eliminare la popolazione mutante rimanente, quindi ne creò una catturando alcuni dei principali nemici degli X-Men e resuscitandone altri che erano morti: fondò così lo Human High Council. 

Ne ha preso il controllo impiantando su di loro il virus tecno-organico di Magus. Successivamente, ha affrontato un colpo di stato da parte di Matthew Risman e del suo Coro, mentre combatteva anche con la squadra di X-Force che aveva seguito Arcangelo, il quale ha percepito le sue ali rubate e rintracciato così il Coro. Bastion ha combattuto Wolverine, poi però è fuggito con i nemici risorti degli X-Men.

Come parte del piano di Bastion e del Consiglio Umano per uccidere la piccola Messia e distruggere il genere mutante, quando Cable e Hope tornarono al tempo attuale, Bastion ordinò ai Purificatori di Risman, alla Lega Sapiens della Regina lebbrosa e ai Right di Cameron Hodge di ucciderli. Come piano secondario, ha ordinato la morte di tutti i teleporti e il trasporto sulla base di X-Men, Utopia. Una grande cupola apparve sulla Bay Area per impedire agli X-Men di fuggire o farsi aiutare. 

Usando lo stesso virus tecnorganico usato per rianimare il Consiglio Umano, Bastion cercò Cable e Hope. Dopo tentativi falliti di assassinio da parte della Lega Sapiens e dei Purificatori, le cose andarono a favore di Bastion quando Donald Pierce riuscì a disabilitare Cerebro e neutralizzare i sensitivi mutanti.

Con le comunicazioni degli X-Men fortemente paralizzate e non più in grado di rintracciare Cable e Hope, Ciclope invia Ariel per teletrasportare Hope ad Utopia. Bastion invia un jet da combattimento, che lancia un attacco missilistico contro il veicolo in cui si trovava Ariel uccidendola.

Utilizzando le sue stesse tecnologie di localizzazione mutante, ora Bastion è in grado di localizzare Hope, che viene scortata ad Utopia da Nightcrawler e Rogue. Bastion li raggiunge a Las Vegas: la battaglia che ne segue culmina con Bastion che uccide Nightcrawler, ma non prima di essere riuscito a teletrasportare con successo Hope e Rogue ad Utopia. Bastion, fallito nel tentativo di eliminare Hope, lancia un piano di emergenza.

Dopo aver mandato Donald Pierce a distruggere i Blackbirds degli X-Men, una grande sfera di energia rossa ha bloccato non solo Utopia ma tutta San Francisco. Nemmeno gli Avengers o l’X-Club sono riusciti a superare la barriera e all’interno degli X-Men hanno trovato una sfera più piccola, passaggio temporale per il futuro. 

Una volta che la cupola è stata attivata, Bastion ha aperto un portale dimensionale dalla sua realtà per consentire l’accesso a più Sentinelle della Classe Nimrod. Come l’originale Nimrod, queste Sentinelle erano in grado di rilevare, analizzare e adattarsi ai poteri mutanti. Gli X-Men erano a malapena in grado di sottometterli e diversi di loro hanno subito gravi ferite. Ogni cinque minuti un’ondata di cinque nuove Sentinelle Nimrod continuava ad apparire attraverso il portale. 

Solo inviando X-Force, Cable e Cypher nel futuro per riprogrammare il segnale e distruggere gli stampi Nimrod, gli X-Men riuscirono a sconfiggerli. Affinché gli altri membri di X-Force tornassero alla linea temporale attuale, Cable è stato costretto a diventare completamente tecno-organico e ha tenuto aperto il portale temporale segnando il proprio destino. 

Decidendo che avrebbe posto fine al problema da solo uccidendo Hope con le sue stesse mani, Bastion attaccò. Hope, rabbiosa dalla perdita di Cable e dalla manifestazione della sua mutazione, distrusse completamente Bastion e la sua cupola in una singola esplosione di energia dopo che Wolverine gli piantò un pugnale nella testa come vendetta dell’assassinio di Nightcrawler.

All’insaputa di tutti, Bastion era riuscito a evitare la morte fuggendo nel futuro. Gravemente danneggiato e con i suoi sistemi compromessi dal viaggio nel tempo, Bastion si trovò in un futuro in cui i mutanti erano ancora in pericolo, questa volta a causa della tossicità delle Nebbie Terrigene. 

Nel presente, Bastion riprogrammò un gruppo di Sentinelle per aiutarlo a svolgere la sua nuova missione, che cominciarono chiamarsi Sentinelle Mutanti a causa della loro nuova programmazione. Quando le sue Sentinelle Mutanti si sono scontrate con gli X-Men originali; considerando la battaglia inutile, Bastion fuggì con le sue Sentinelle.

Dopo che Hydra prese il controllo degli Stati Uniti d’America sotto la guida di Capitan America modificato dal Cubo Cosmico, ai mutanti fu assegnata una parte della California settentrionale in modo che non interferissero con il nuovo regime. Bastion ha iniziato a lavorare con Miss Sinister, Emma Frost e Havok per utilizzare il virus Mothervine, un catalizzatore per mutazioni artificiali, su scala globale.

Dopo il rilascio globale di Mothervine, Emma Frost si è rivoltata contro i suoi alleati dopo aver scoperto che i mutanti generati da Mothervine avrebbero potuto soggiogare la loro volontà. Ha liberato il gruppo di Giovani X-Men ed ha attaccato Havok e Bastion. L’X-Man Xorn si è sacrificato e ha ucciso Bastion, inghiottendolo con il buco nero dentro la sua testa.