X-TREME X-MEN

Formazione: Tempesta, Sage, Alfiere, Rogue, Gambit, Psylocke, Bestia, Wolverine, Lifeguard, Slipstream, Thunderbird III, Shadowcat, Cannonball, Magma, Vange Wheadon.

1 app.: Luglio 2001 –  X-Treme X-Men n.1

1 app.Italia: X-Men Deluxe n.84

Creatori: Chris Claremont, Salvador Larroca

Storia:

Il team riprende molti filoni della trama di Claremont e s’intreccia con la saga di Morrison sulle due testate principali dedicate agli X-Men. Particolarmente noto in quanto durante le loro avventure muore Psylocke, mostra come Bestia prende le sembianze di  un leone e fa riapparire Rachel Summers.

Inizialmente le storie del gruppo riguardano la ricerca da parte di Tempesta e di un certo numero di X-Men scelti da lei per trovare i 13 diari della veggente Destiny, defunta compagna di Mystica, diari contenenti visioni criptiche del futuro.

Il gruppo lavora in autonomia anche da Charles Xavier, in quanto sarebbe troppo pericoloso se venisse a conoscenza dei fatti che si svolgeranno nel futuro, potendo decidere arbitrariamente come far andare le cose. Questa mancanza di fiducia verso il padre fondatore degli X-Men è causata dal pericolo che in passato ha inconsciamente dimostrato, vedi la sua trasformazione in Onslaught o l’avvento e possessione di Cassandra Nova. La saga introduce anche Vargas, un nuovo nemico ossessionato dalla previsione della sua morte in uno dei diari; ucciderà Psylocke per testare le previsioni dei diari stessi. Ha anche ferito gravemente Bestia.

La squadra viaggia poi verso la Terra Selvaggia, dove scortano i Sauridi in una terra dove non saranno perseguitati. La squadra si ritrova prima ingannata e prigioniera, infine sconfigge Brainchild che però fa in modo che Tempesta perda il controllo dei suoi poteri per un po ‘, facendo emergere il suo guerriero interiore simile alla rabbia incontrollata di Wolverine.

Poi il gruppo si sposta in Australia per aiutare Gambit, rimasto coinvolto in una guerra fra mafie. Miles Warbeck, il capo della mafia australiana (noto come il Viceré) muore misteriosamente (come se stesse affogando nella sua stanza), e la squadra deve proteggere i suoi figli mutanti, Lifeguard e Slipstream, inconsapevoli di chi fosse il vero padre.

Inoltre viene ucciso anche Julius Gow, capo della Triade cinese: le mafie e la polizia accusano Gambit degli omicidi e Alfiere e Rogue si incaricano di dimostrare la sua innocenza. Dovranno scontrarsi con Loto Rosso, nipote di Gow, che li aiuterà poi a smascherare il vero colpevole, un esponente della Triade noto come Esaminatore.

L’altra parte della squadra scopre che a muovere i fili dietro a questa trama ci sono Lady Mastermind, figlia di Jason “Mastermind” Wyngarde, e Sebastian Shaw, compagno nel Club Infernale del padre di lei al tempo della Saga della Fenice Nera; i due cattureranno la stratega del team, Sage, ex assistente proprio di Shaw al Club Infernale. Gli X-Treme X-Men riusciranno nell’intento di riabilitare il nome di Gambit e, aiutati da Loto Rosso, ora loro alleato, a sconfiggere Shaw e Lady Mastermind.

Il team si riunisce poi nuovamente con Gambit a Madripoor e si occupa dell’invasione degli eserciti di Khan, un conquistatore interdimensionale. Gambit cerca di ottenere il rubino della madre di Tempesta che faceva parte di un set che, una volta potenziato, poteva aprire un portale tra le dimensioni. Dato che mancano già alcune gemme, Gambit vuole assicurarsi che il rubino di Ororo rimanga al sicuro.

Tuttavia, Gambit viene attaccato da un guerriero giunto da un’altra dimensione chiamato Shaitan, che lo cattura e gli ruba il rubino. Shaitan usa quindi le gemme e l’abilità mutante di Gambit per potenziarle, aprendo così il portale per il suo maestro, Khan che, durante l’inizio dell’invasione della Terra, si infatua dei poteri e della bellezza di Tempesta, decidendo di rapirla per farla diventare la sua regina.

Gli X-Men di Tempesta si oppongono e sconfiggono gli invasori, ma non prima che Ororo sia gravemente ferita dalla signora del crimine Viper, capo di Madripoor, durante una prima della battaglia, e successivamente dalle altre mogli nell’harem di Khan.

Sage attiva tutti i poteri che Rogue ha assorbito durante la sua vita, permettendole di usarli contemporaneamente, consentendole di invertire la tendenza della battaglia. Durante lo scontro, Vargas ritorna per uccidere Rogue, per interrompere il destino scritto (in uno dei diari è disegnato che durante questa battaglia sarebbe Rogue ad uccidere Vargas). Mentre Rogue sta tentando di salvare Gambit, viene intrappolata da quella stessa energia che abilita il portale.

Mentre sono intrappolati, Vargas li impala entrambi con un’enorme spada. Rogue usa la forza di Wolverine e Hulk per superare la sua ferita, sebbene Gambit rimanga ferito molto gravemente. Rogue trova Vargas e lo combatte per vendicare la morte di Psylocke e il suo tentato omicidio di lei e Gambit, come previsto nei diari. La lotta è filmata da una troupe giornalistica e Rogue viene mostrata in piedi su Vargas con una spada, pronta a colpire. Non viene però mostrato se lo uccide o no.

Nel mezzo della battaglia nella piattaforma di invasione di Khan, il potere di Lifeguard reagisce inaspettatamente per nascondere la sua identità, mutandola permanentemente in un umanoide dalla pelle dorata e simile a un uccello – rivelando la sua eredità Shi’Ar. Suo fratello, Slipstream, reagisce male a questa nuova sua forma e scappa non volendo più aver nulla a che fare con la sorella. La squadra riesce a sconfiggere Khan mentre i Vendicatori e gli X-Men si uniscono agli sforzi di soccorso.

Tempesta, Rogue e Gambit, tutti vicini a morire, vengono salvati con l’arrivo di Jean Gray, di Nightcrawler e Bestia. Con l’aiuto dell’esperienza chirurgica di Bestia, Jean Gray estrae telepaticamente Tempesta e Rogue dall’abisso della morte, e aiuta Rogue a fare lo stesso con Gambit. Lifeguard e Thunderbird lasciano il team, decidendo di andare alla ricerca di Slipstream. Rogue e Gambit, ora senza poteri, impiegano un pò tempo per riprendersi.

Mentre la squadra si sta riprendendo, cenano con i loro vecchi compagni di squadra X-Men. Tuttavia, è abbastanza chiaro che le idee di Xavier sono cambiate e fra le due fazioni c’è ormai una frattura ideologica. Volano poi in Alaska e trattano il caso di un giovanissimo assassino mutante, che poi chiede asilo e si rifugia all’Istituto di Xavier.

Emma Frost caccia prontamente dall’Istituto Sage e Alfiere quando cercano di sottrarre il giovane mutante per consegnarlo alle autorità. Emma in realtà è posseduta da Elias Bogan, una vecchia conoscenza del Club Infernale che lei e Sage hanno già incontrato in passato.

Tempesta arriva per aiutare i suoi compagni di squadra; tuttavia, un vecchio risentimento emerge mentre Ororo combatte Emma Frost. Elias Bogan dimostra di essere la minaccia dietro gli omicidi commessi dal giovane mutante. Tempesta ed Emma lo affrontano assieme abbastanza a lungo per favorire la fuga del resto della squadra, che poi ferma temporaneamente Bogan.

La spaccatura ideologica tra i due gruppi di X-Men raggiunge il suo apice qui quando gli X-Men di X-Treme promettono di non tornare di nuovo allo Xavier Institute finché il sogno di una convivenza pacifica fra umani e mutanti non sarà, ancora una volta, l’obiettivo degli X-Men. Attualmente gli X-Treme X-Men vedono negli X-Men solo isolazionismo e possibile supremazia mutante.

La miniserie Mekanix ha protagonista Kitty Pryde subito dopo aver lasciato gli X-Men e affronta la sua vita universitaria (e di barista) a Chicago.e la perdita del padre a Genosha durante lo orchestrato da Cassandra Nova. Dovrà  affrontare il gruppo umano razzista Purity e le Sentinelle, affiancata dall’ex compagnia nei Nuovi Mutanti, Karma. Al team si unisce poi Cannonball, e con lui e Kitty Pryde in squadra, gli X-Treme X-Men affrontano William Stryker, nel seguito al romanzo a fumetti dello stesso Claremont del 1982 X-Men: Dio ama, l’uomo uccide.

Tempesta poi offre i servizi della sua squadra alle Nazioni Unite come forza di polizia globale mutante, l’X-Treme Sanctions Executive o X.S.E., la cui sigla ricorda però la Xavier Security Enforcement dell’oscuro futuro da cui proviene Alfiere; per metterla alla prova le affidano l’incarico di sgominare le arene di combattimento fra mutanti.

Volerà in Giappone dove, con l’aiuto di Yukio, Forzuto, della casa senziente interdimensionale di Lila Cheney e, in un secondo momento, di Callisto, riuscirà nel suo intento. Inoltre, la squadra combatte contro potenti mutanti che sembrano aver conquistato una città della California e stanno spingendo fuori gli abitanti umani, grazie ad uno strano avvocato e ad un gruppo di giovani mutanti violenti. Marie D’Acanto, dopo aver perso la sua famiglia in un incidente d’auto causato da questi mutanti, cerca di farsi esplodere ad un concerto di Lila Cheney.

Viene fermata e convinta a capire l’odio non è la strada giusta: sarà assunta come assistente dalla mutante avvocato Vange Whedon. Al team si aggiunge anche Amara “Magma” e i rapporti fra il gruppo e la zona di Valle Soleada si intrecciano con la sede di Los Angeles dell’X-Corporation, gestita da Roberto “Sunspot” DaCosta assieme a Skids e all’ex SatiriEmpath, (nonchè ex amore di Magma).

Gli X-Treme X-Men scoprono che dietro ai trambusti di Valle Soleada c’era Elias Bogan, ma questa volta riescono a sconfiggerlo e a sconfiggere i suoi lacchè, Catena, Mazza e Asta, Revenant e una misteriosa telepate che gli consentiva di dominare gli altri. Una volta liberata dal controllo di Bogan si scopre che questa telepate era Rachel Summers.

Durante lo scontro telepatico fra Elias Bogan e gli X-Treme X-Men si scopre fu la giovanissima Sage ad estrarre il Professor X dalla caverna in cui era rimasto intrappolato dopo che gli fu spezzata la schiena. Nel frattempo Tempesta si reca in Giappone per la prima missione dell’X.S.E. sgominando la rete del mercato di schiavi mutanti e l’arena di battaglia dei gladiatori mutanti, con l’aiuto di Callisto.  Dopo Bogan, Kitty Pryde decide di ritornare all’ovile dagli X-Men e il team di X-Treme X-Men rimane con il dubbio su cosa fare: ritornare all’Istituto Xavier o trovare un percorso diverso.

Membri del team:

Al gruppo si aggiunge l’avvocatessa mutante Vange Wheadon, in grado di mutare in un drago, e, per la battaglia contro Elias Bogan, si aggiungono anche i membri della sede di X-Corporation di Los Angeles Sunspot e Skids.

SECONDA VERSIONE:

Un team dal nome X-Treme X-Men è stato lanciato nel 2012 senza alcuna connessione con il gruppo precedente e un concetto simile a Exiles, con Dazzler, Sage e versioni dimensionali alternative di personaggi familiari di X-Men, come Howlett, un sostituto di Wolverine, Kurt Waggoner, una versione più giovane di Nightcrawler e il caporale Scott Summers, una versione afro-americana di Ciclope dell’era della guerra civile.

La missione di questo nuovo team è esplorare il multiverso e dare la caccia a dieci malvagi Xavier dopo che un teletrasporto interuniverso li ha risvegliati. Finora, la squadra ne ha sconfitti tre: uno in un mondo in cui i mutanti sono dei, un altro in uno scenario selvaggio-occidentale, e una gigantesca balena spaziale controllata da una regina della Covata. Dopo queste due missioni, Kurt Waggoner fa una deviazione nella sua realtà domestica, con Dazzler e Howlett a dargli caccia.

Successivamente, si riunirono con Xavier, che da allora reclutò un Ciclope, una Dazzler ed Ercole per aiutarli. Dazzler morì di fronte a un Re Stregone Xavier, spingendo la Dazzler di Terra-616 (la nostra dimensione) a prendere il suo posto. Nella realtà successiva, Namor combatté contro uno Xavier nazista, ucciso poi da Dazzler.

Tuttavia, il Re Stregone Xavier aveva simulato la propria morte e ha controllato lo Xavier della squadra mentre resuscitava quello nazista. I tre Xavier fuggirono in un’altra realtà, sacrificando gli indigeni per ottenere più potere. Gli X-Treme seguirono e liberarono il loro Xavier. Sfortunatamente, la fonte di energia utilizzata dagli altri Xavier crebbe e li uccise, aprendo una frattura nel multiverso che inghiottì gli indigeni. La squadra è scappata in tempo e ha seguito la frattura, portandoli al crossover X-Termination con gli X-Men “normali” e con quelli dell’Era di Apocalisse.

Durante il crossover, il viaggio di ritorno da AoA del Nightcrawler di quella dimensione ha provocato il rilascio di tre esseri malvagi che distruggono chiunque toccino. Ne conseguirono numerose vittime, tra cui lo stesso AoA Nightcrawler, Sabretooth, Horror Show e Fiend, oltre ai membri degli X-Treme X-Men, Kurt Waggoner, Xavier ed Hercules. Il crossover si è concluso con l’apparente distruzione dell’universo AoA. I membri sopravvissuti del team X-Treme X-Men, Dazzler, Sage, Howlett e Caporale Summers rimasero tutti sulla Terra-616.