PROTEUS

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Nome: Kevin MacTaggert

Alias: Proteus

Poteri: alterazione della realtà e possessione dei corpi.

Team: Cinque

Famiglia: Moira MacTaggert (madre), Joe MacTaggert (padre)

1 app.: Marzo 1979 – Uncanny X-Men #119

1 app.Italia: L’Uomo Ragno #18 e #19 (Editoriale Corno)

Creatori: Chris Claremont, John Byrne

Storia:

Kevin MacTaggert è il figlio di Moira MacTaggert e del politico Joe MacTaggert: la sua nascita era stata ideata dalla madre con Charles Xavier, in quanto i due avevano ipotizzato la necessità di un mutante in grado di distorcere la realtà per ottenere la capacità di ingannare la morte, cosa che poi avverrà inserendo Proteus nei Cinque, ai tempi della nazione di Krakoa. I poteri di alterazione della realtà di Kevin però consumano il suo corpo, rendendolo così obbligato a impossessarsi di nuovi corpi dove ospitare la sua coscienza per sostentarsi: oltre a questo, sembra che il suo unico punto debole sia il metallo. A causa della natura instabile dei suoi poteri, Moira ha confinato Kevin in una cella di massima sicurezza all’interno del suo centro di ricerca sui mutanti sull’Isola di Muir.

Durante una battaglia tra Magneto e gli X-Men, la sicurezza della struttura è stata compromessa e la cella di contenimento di Kevin è stata danneggiata: senza nulla a contenerlo, il suo potere ha consumato ciò che rimaneva del suo corpo, costringendolo a cercare un nuovo ospite. Ha cercato di prendere possesso di Fenice e Polaris, ma entrambi i tentativi fallirono; è comunque riuscito a fuggire dall’isola in uno dei duplicati dell’Uomo Multiplo, con l’obbiettivo di rintracciare suo padre e prendere possesso del suo corpo. Dopo essere riuscito a impossessarsi del corpo di suo padre, Joe MacTaggert, lasciandosi alle spalle una scia di corpi ospiti ormai morti, si è scontrato con gli X-Men ma, durante la battaglia, anche il corpo di Joe si è consumato, lasciando Kevin, che ora si faceva chiamare Proteus, nella sua forma energetica, e permettendo a Colosso, nella sua forma metallica, di uccidere il ragazzo, disperdendo la sua energia per tutta la Scozia.

Qualche tempo dopo, una donna di nome Erika Benson è stata assunta dall’A.I.M. per usare suo figlio, Gilbert “Piecemeal” Benson, per raccogliere le energie di Proteus. Per cercare di fermarlo sono intervenuti X-Force, New Warriors, e la stessa Moira MacTaggert con alcuni dei suoi mutanti dell’Isola di Muir, senza però riuscire a ostacolarlo: il corpo di Piecemeal è esploso, dando vita a un’entità comprendeva sia se stesso che Proteus. Questo nuovo Proteus ha usato i suoi poteri per rimodellare Edimburgo a suo piacimento: grazie all’intervento di X-Factor, si è reso conto di non essere adatto alla realtà, decidendo di suicidarsi.

Essendo però fatto di energia, Proteus non era veramente morto, ma solamente in una sorta di stasi: quando Selene ed Eli Bard hanno usato il virus trans-mode per resuscitare i morti, un frammento di Proteus è stato usato per creare un collegamento che il mutante avrebbe potuto usare per rigenerarsi. Ha quindi usato Destiny, distorcendo le sue visioni per attirare Blindfold sull’Isola di Muir allo scopo di renderla una sorta di calamita psichica per raccogliere i suoi frammenti energetici: dopo aver recuperato l’ultimo frammento da Destiny, Blindfold è diventata il nuovo ospite di Proteus. Si è quindi scontrato con gli X-Men ma, mentre stava per uccidere Rogue, Magneto si espulse in orbita assieme allo stesso Proteus.

Magneto è stato quindi in grado di analizzare la matrice energetica di Proteus, e di usare i suoi poteri elettromagnetici per proteggersi dalla sua possessione e per espellerlo dal corpo di Blindfold, facendolo così nuovamente dissipare. Trovato poi nel Piano Astrale dal Re delle Ombre, è riuscito a diventare la sua nuova fonte di potere, scontrandosi con Charles Xavier, appena ucciso da Ciclope. Negli ultimi istanti della battaglia, Proteus è stato rilasciato sotto forma di un’infezione psichica a Londra, e inconsapevolmente ricostituito dallo stesso Xavier, che ora possedeva il corpo di Fantomex con il nuovo nome di X.

X e Psylocke hanno affrontato Proteus telepaticamente, ma è riuscito a intrappolarli in una tempesta di realtà che li ha fusi assieme, permettendogli di fuggire. E’ allora andato al villaggio scozzese di Fetters Hill per condurre un esperimento nel tentativo di fondere il mondo reale con il Piano Astrale, concedendo agli abitanti del villaggio la capacità di rendere reale qualsiasi cosa desiderassero. Il villaggio è precipitato nel caos, ma Proteus è stato sconfitto da Alfiere e Rogue, che sono stati in grado di assorbire e riconvertire la sua energia fino a farlo esplodere.

Proteus è stato poi riportato in vita su Krakoa, dove gli è anche stata fornita una scorta costante di cloni di Xavier, con il cervello morto, come corpi ospiti: qui è diventato membro dei Cinque, un gruppo di mutanti in grado di combinare i loro poteri per resuscitare i mutanti morti, come da progetto iniziale dello stesso Xavier e della madre Moira X. Durante il primo Hellfire Gala, Proteus è stato inviato assieme ad altri mutanti di Livello Omega per terraformare Marte, rendendolo adatto alla fusione con l’isola vivente Arakko. Quella notte, ha anche partecipato a un rituale segreto assieme a Scarlet Witch e Legione, in quanto figli dei tre fondatori di Krakoa, allo scopo di ripiegare il tempo su se stesso per aumentare le capacità di Cerebro, consentendogli di resuscitare i mutanti morti anche prima che il gene x si fosse attivato.