PETE WISDOM

Nome: Peter Paul Wisdom

Alias: Pete Wisdom

Team: Excalibur, MI6, MI13, X-Force, Black Air

Famiglia: Romany Wisdom (sorella), Tinkabelinos “Tink” Hardleg (ex-moglie)

Nazionalità:

1 app.: Febbraio 1995 – Excalibur n.86

1 app.Italia:X-Universe n.6 (Marvel Italia)

Autori: Warren Ellis, Ken Lashley

Storia:

Peter Wisdom è nato e cresciuto a Londra, in Inghilterra. Era figlio di Harold Wisdom di New Scotland Yard. Sua madre è stata uccisa dal serial killer Michael Ryan mentre era incinta di Pete.

Quando era giovane e orgoglio dell’MI-6, Wisdom era innamorato di una ragazza di nome Sari St. Hubbins, di professione assassina; Wisdom stava salendo di grado, e ha promesso a Sari che non avrebbe lasciato che il lavoro ostacolasse la loro relazione.

Si unì all’agenzia Black Air, anche se Sari li odiava. Più tardi Sari fu incaricata di assassinare la Regina e rimase scioccata quando Wisdom la consegnò a Black Air.

Wisdom l’ha fatto perché sperava di riuscire a riabilitarla. Durante il suo periodo in Black Air, Wisdom vide e fece cose indicibili.

Black Air lo mandò a New York City per rubare il cuore pulsante di un immortale che un culto del Giorno del Giudizio stava adorando; benché si aspettasse che la loro “chiesa” fosse abbandonata quando ha fatto irruzione, ha scoperto che gli adepti del culto, persino i loro animali si erano avvelenati ed erano morti da giorni.

Quando i terroristi hanno sequestrato una strana fortezza medievale sul suolo britannico in Antartide, Cold Grey, Wisdom è stato inviato ed ha ucciso l’intero gruppo terroristico.

Wisdom entrò in contatto con Excalibur su richiesta di Black Air mentre indagava sul legame tra il padre di Brian “Capitan Bretagna” Braddock e una munizione speciale; questi proiettili derivavano dalla pelle di un mutato di Genosha.

In seguito ha combattuto è rimasto fra le fila di Excalibur e con loro ha combattuto contro Black Air, incluso il suo vecchio rivale Scratch. Ha anche iniziato una relazione con Shadowcat, con grande disapprovazione di Lockheed.

Alcuni membri del team temevano che Kitty Pryde sarebbe stata ferita da Wisdom. L’ex fidanzato di Kitty, Colosso, dopo aver recentemente lasciato gli Accoliti, arrivò sull’Isola di Muir in cerca di Kitty, e fu scioccato di vederla con Wisdom; andò fuori di testa e si scagliò su Wisdom riducendolo quasi in fin di vita e confinandolo su una sedia a rotelle per qualche tempo.

Sebbene Wisdom fosse stato preso alla sprovvista e all’epoca fosse ubriaco, riuscì comunque a difendersi lasciando anche Colosso in condizioni critiche.

Dopo la sua storia d’amore con Kitty Pryde, Wisdom ha convocato X-Force a Genosha. Poco tempo dopo, ha creato una rete di spionaggio indipendente per sorvegliare il trattamento dei mutanti da parte della comunità dell’intelligence globale.

Ha incontrato Alistaire Stuart per discutere con lui delle violazioni dei diritti umani da parte di Black Air, in particolare di quelle sui mutanti. Ha poi rivelato di aver bombardato un laboratorio dei servizi segreti che dissezionava dei Warpies e incolpava Stuart di non aver chiuso il laboratorio quando divenne il capo del dipartimento.

Come nuovo leader e mentore di X-Force, Wisdom, ora sfoggiando una benda sull’occhio per divertimento, a un certo punto sembrava essere stato ucciso dal terrorista genetico Doctor Niles Roman. Alla fine, tuttavia, il suo decesso si rivelò essere uno stratagemma.

Wisdom è tornato a lavorare per il British Intelligence quando Alistair Stuart venne a conoscenza di un’imminente invasione aliena. Pete, all’oscuro dei piani di Allistair, fece pressioni sul Governo perché lo incaricassero del caso, così gli fu fornita la propria agenzia di intelligence denominata MI13.

A causa del nulla osta segreto dell’invasione aliena e della rivalità tra dipartimenti, ad Alistair Stuart fu proibito persino di spiegare a Pete perché fosse partito.

Pertanto, l’agenzia britannica che era a conoscenza dell’invasione divenne completamente separata dall’agenzia britannica con l’autorità di agire su di essa

Fu uno dei pochi mutanti a conservare i suoi poteri dopo il M-Day. Wisdom ha collaborato con Capitan Bretagna, Sage, Fenomeno, Nocturne, Dazzler e altri nella lotta contro Shadow-X, versioni malvagie della first class degli X-Men e del loro mentore provenienti da una realtà alternativa.

Successivamente, Wisdom ha riformato la squadra Excalibur, con i suddetti membri principali, arrivando persino a procurarsi un decreto del segretario di casa che indennizza il Fenomeno di eventuali crimini sul suolo britannico in modo da poter agire come membro a pieno titolo di Il gruppo.

Da allora, Pete è stato nominato comandante sul campo dell’MI13. Durante una delle sue prime missioni, Wisdom fu costretto a sposarsi con una fata canaglia di nome Tink come parte dell’accordo per una tregua per fermare un’invasione della Terra da parte delle fate.

Questo accordo non durò a lungo poiché Wisdom iniziò rapidamente ad andare a letto con un altro degli agenti dell’MI13, Maureen Raven.

Anche questa relazione non durò a lungo poiché, dopo che Maureen aveva rotto con lui, Wisdom fu costretto ad ucciderla per chiudere un portale aperto da degli alieni.

Più tardi, durante il Dark Reign di Norman Osborn, Dracula guidò un’invasione della Gran Bretagna con un esercito di vampiri dalla sua base sulla Luna. Wisdom alla fine lo sconfisse, portando alla distruzione il suo esercito.

Durante Secret Invasion, gli Skrull hanno invaso Avalon dove apparentemente uccidono la Signora del Lago e il Cavaliere Verde. Pete Wisdom riesce a liberare Merlino dalla prigionia il quale riesce a far rivivere Capitan Bretagna. Quando Merlino ha dato Excalibur a Captain Bretagna, l’ha usata per porre fine all’invasione Skrull della Gran Bretagna.

Si scontrò poi con Gambit che prevedeva un tentativo da parte di Borya Cich, che stava costringendo Gambit ad aiutarlo, di accedere al massiccio arsenale di armi dell’MI13.

Gambit ha superato in astuzia Cich e ha aiutato Wisdom a recuperare l’arsenale ed arrestare Cich e i suoi dipendenti. Più tardi, Gambit idi ucciso da Cich. In risposta, Wisdom uccise Cich.