X-FACTOR SERVAL INDUSTRIES

Nome: X-Factor

Base: Serval Industries, Virginia, Stati Uniti

Logo:

CEO: Harrison Snow

Leader: Lorna “Polaris” Dane

Team: Quicksilver, Gambit, Decay, Warlock, Danger, Cypher

1 app: Gennaio 2014 – All New X-Factor n.1

1 app.Italia: X-Men Deluxe n.231

Creatori: Peter David, Carmine Di Giandomenico

Storia:

Harrison Snow, CEO delle Serval Industries, voleva creare una squadra di supereroi privata, legata ad un’azienda piuttosto che ad un governo o ad un’organizzazione.

Dopo aver acquistato i diritti del nome X-Factor da Jamie Madrox, una volta chiusa la X-Factor Investigations, ha reclutato Polaris, che, a sua volta, ha reclutato Gambit: Quicksilver si è contemporaneamente offerto volontario per unirsi alla squadra.

Nella loro prima missione, i tre membri iniziali di X-Factor Serval  hanno salvato Fatale, Mietitore ed Abisso da un base dell’A.I.M., dove erano tenuti in ostaggio dal Dottor Terrance Hoffman, un umano che eseguiva esperimenti estraendo le loro abilità mutanti per potenziarsi.

I tre mutanti salvati però nutrono rancore nei confronti di Quicksilver, che li aveva temporaneamente ripotenziati con i Cristalli Terrigeni dopo la perdita dei poteri post M-Day, un metodo che aveva però reso instabili i loro poteri. Quicksilver li aveva allora abbandonati lasciandoli in pessime condizioni.

Durante la conferenza stampa di presentazione della squadra, organizzata dalle Serval Industries, Fatale aggredisce Quicksilver, portandolo ad ammettere pubblicamente, per la prima volta, che era stato lui ad aver usato i Cristalli Terrigeni per provocare mutazioni dannose nei mutanti depotenziati, piuttosto che un impostore Skrull come aveva detto in passato. 

Questa ammissione lo portò in conflitto con la sua ex moglie Crystal e Gorgon degli Inumani, ma gli valse il rispetto della figlia, Luna. A seguito di un hackeraggio del sistema informatico delle Serval Industries gestito da Anton Wexler, X-Factor Serval ha rintracciato come origine del furto dei dati l’isola mediterranea occupata dalla Gilda dei Ladri, il cui sovrano era, fra l’altro, Gambit. 

Gambit ha correttamente ipotizzato che dietro il furto ci fosse il tecnomante Nil; una volta sull’isola, scoprirono che aveva compiuto l’impresa controllando la mente di Danger.

Polaris ha liberato Danger, che, non ricordando il suo passato, ha tentato di uccidere tutti i presenti. Dopo un lungo confronto e una fallita evacuazione dell’isola, Gambit è stato in grado di ripristinare parte della memoria e della personalità di Danger con un bacio, portando l’androide a tornare in Virginia con la squadra.

Mentre Harrison Snow teneva una riunione con Lemar Smaug, C.E.O. di Techno, Inc., Danger gli ha rivelato che Smaug era in realtà Magus, il leader della razza dei Tecnarchi, e che stava lavorando con suo figlio Warlock.

La squadra ha cercato Cypher, il migliore amico di Warlock e suo partner nei New Mutants, per chiedergli aiuto per rintracciare i due alieni nella loro base in Virginia. 

Una volta rintracciati, Magus ha rivelato che il loro pianeta era stato reso inabitabile da un virus tecnologico, e che stava rinunciando alla violenza tradizionale della sua specie. Dopo la riunione tra Cypher e Warlock, quest’ultimo lasciò la Techno, Inc. ed entrambi si unirono al team di X-Factor Serval.

Poco dopo cominciano i problemi interni al team: Quicksilver in realtà si è infiltrato per spiarli per conto di Havok, all’epoca membro a capo degli Avengers. 

Il suo tradimento verrà portato alla luce quando Wanda “Scarlet Witch” andrà a trovare la sorellastra Polaris, con l’intento di reclutarla negli Avengers. Assieme a Danger, le due sorellastre andarono ad una fiera medievale, giusto in tempo per salvare una ragazza dall’omicidio da parte del suo ex fidanzato. 

Gambit invece è andato a letto con la moglie di Harrison Snow, poi Warlock e Cypher litigano quando quest’ultimo è andato a letto con Danger, desiderosa di capire cosa si provasse con quell’atto umano. Dopo essersi chiariti, Warlock e Danger faranno “sesso”.

Il team ha anche salvato la giovane Georgia, figlia adottiva di Scott Dakei, magnate dell’informazione ed attivista anti-mutante, rinchiusa con il padre in un bunker. Quando si è rivelate essere anche lei una mutante, il padre l’ha rifiutata, e la ragazza se n’è andata con i membri di X-Factor Serval Industries. 

Questi l’hanno portata dalla madre naturale, Dakota Bennett, che l’aveva abbandonata per proteggerla da suo padre naturale, il criminale mutante Memento Mori. Memento Mori, riapparsa la figlia, uccide Dakota e si scontra con X-Factor Serval Industries, che riesce a sconfiggerlo.

Durante l’evento AXIS, il gruppo cerca di salvare varie rivolte in giro per le città; Quicksilver riesce anche a rubare la valigetta per il lancio atomico del Presidente degli Stati Uniti, poco prima che si imbarcasse nell’Air Force One per bombardare la Russia. Il Governo manda allora una squadra di Sentinelle O*N*E ad assaltare la base della Serval, poi rapisce la moglie di Harrison Snow per ricattarlo.

Anche Longshot e Sole Ardente, influenzati dal Teschio Rosso, hanno cercato di assalire la sede della Serval per recuperarla, ma verranno teletrasportati in Giappone con l’inganno da Cypher. Durante questo periodo la giovane Georgia diventa un membro effettivo del team con il nome in codice di Decay.

Alla fine degli eventi AXIS, il team viene inviato alla Città Vecchia a recuperare il corpo della figlia di Barry Huff, ex socio di Harrison Snow, rapita da dei seguaci di una dea dell’oltretomba, che prende il possesso del corpo della defunta bambina. Danger riuscirà ad uccidere la dea, e Harrison, incontratosi con Barry, apparentemente lo uccide con una speciale pistola. 

Poi Snow si incontra con Tyler Stone, il CEO della Alchemax, il quale è accompagnato da Mike, un suo assistente, in realtà Miguel O’Hara, lo Spider Man del 2099, bloccato nel nostro tempo.

Si scopre che non solo Harrison e Miguel si conoscono, ma che provengono entrambi dal 2099: Harrison è tornato indietro nel tempo ed ha formato la Serval Industries allo scopo di acquisire la Alchemax prima che diventi la perversa multinazionale che domina l’oscuro futuro del 2099.

E’ in quel futuro che ha riportato il suo ex socio Barry Huff, colpendolo con quella speciale arma: anche lui era tornato indietro nel tempo per aiutarlo nell’impresa, anche se Miguel O’Hara gli dice che il multiverso è cambiato, ed il 2099 da cui provenivano ora non esiste più.