QUICKSILVER

Nome:  Pietro Django Maximoff

Alias: Quicksilver

Poteri: capacità di muoversi ad elevatissime velocità. Originariamente capace di raggiungere le 998 miglia orarie o all’incirca la velocità del suono. Dopo aver perso i suoi poteri a causa dell’M-Day, Quicksilver si espone alle Nebbie Terrigene, ottenendo la capacità di sottrarre sé stessi da momenti futuri e trasportarli nel presente come in una sorta di viaggio temporale. Inoltre, incastonandosi i Cristalli Terrigeni all’interno del suo corpo, diviene in grado di far tornare le abilità di tutti i mutanti depotenziati che tocca; seppur brevemente ed in modo distorto nonché letale.

Team: Confraternita dei Mutanti Malvagi, X-Factor, X-Factor Serval IndustriesVendicatori, Inumani, Cavalieri di Wundagore

Nazionalità: 

Famiglia: Wanda “Scarlet Witch” Maximoff (sorella), Crystalia “Crystal” Amaquelin (ex-moglie), Luna Maximoff (Figlia), Django Maximoff (padre), Natalya Maximoff (madre),  Magneto (“padre adottivo”)

Maximoff Family Tree

1 app. Marzo 1964 – X-Men n.4

1app.Italia: Capitan America n.6 (ed.Corno)

Autori: Stan Lee, Jack Kirby

Storia:

Nati sul Monte Wundagore, in Transia, dagli zingari Django e Marya Maximoff, Pietro e Wanda sono la seconda nascita gemellare della coppia dopo Mateo e Ana. Al momento della loro nascita il demone Chthon (sigillato sotto il monte) provoca una tempesta mistica che influenza il loro genoma, in particolar modo quello di Wanda, che diviene predisposta alla magia poiché designata come suo futuro corpo ospite.

Tempo dopo l’Alto Evoluzionario li rapisce e compie su di loro esperimenti che li dotano di poteri latenti ma, rimanendo insoddisfatto dei risultati, incarica poi una sua creatura, Bova, di riportarli alla loro famiglia. Durante il tragitto, l’essere assiste al parto della supereroina avvelenata da radiazioni Miss America senza riuscire a salvare né lei né i bambini, motivo per il quale cerca di convincere suo marito Robert Frank che Pietro e Wanda siano i suoi figli sopravvissuti ma egli, sconvolto, fugge via.

Restituiti ai Maximoff, i gemelli sono comunque costretti a separarsi dai genitori poiché i poteri di manipolazione delle probabilità di Wanda iniziano a manifestarsi in maniera del tutto casuale e incontrollata provocando un incendio nel loro campo rom da cui essi sono i soli a salvarsi grazie alla provvidenziale manifestazione della velocità supersonica di Pietro.

Per anni i gemelli vivono attraversando l’Europa dell’Est, nascondendosi e scappando da un villaggio all’altro finché, a causa dei suoi poteri, Wanda viene accusata di essere una strega e, come tale, quasi messa al rogo non fosse per il provvidenziale intervento di Magneto, che in seguito li recluta nella sua Confraternita dei Mutanti Malvagi.

I due, intimoriti dal potere del signore del magnetismo, accettano, e assieme a lui affrontano gli X-Men in numerose occasioni, pur nutrendo una certa riluttanza verso le ideologie del leader.

Nel momento in cui il gruppo si scioglie per via della sparizione di Magneto e Toad (rapiti dallo Straniero), Pietro e Wanda decidono che il loro debito di gratidudine nei confronti del signore dei metalli è ripagato appieno.

Poco tempo dopo, i gemelli vengono contattati da Tony Stark, che propone loro di entrare nella seconda formazione dei Vendicatori, assieme a Capitan America e Occhio di Falco, che col tempo diviene il migliore amico di Wanda. I due rimangono nella squadra per diverso tempo venendo reputati, all’epoca, i primi e per diverso tempo gli unici membri mutanti del gruppo.

Durante la militanza con il gruppo inoltre, i gemelli hanno modo di comprendere la malvagità di Magneto e di riappacificarsi con gli X-Men.

Nel momento in cui Wanda venne rapita da Arkon, Pietro la soccorre riportandola sulla Terra ma, successivamente, nel corso di una missione, viene ferito da una Sentinella e soccorso dalla inumana Crystal, con cui nasce una storia d’amore che sfocia nel matrimonio. Contemporaneamente Wanda inizia una relazione con l’androide Visione.

Poco tempo dopo alla base dei Vendicatori arriva Trottola (Robert Frank), che afferma di essere il padre biologico dei due (come dettogli da Bova anni prima), Scarlet viene posseduta da Chthon secondo il progetto messo in atto alla sua nascita; una volta cacciato il demone, viene rivelato che Frank non ha alcuna parentela con i due e Magneto, convintosi a sua volta di essere il padre dei gemelli, si presenta alla nascita della figlia di Quicksilver e Crystal, Luna, mettendoli al corrente della notizia.

La rivelazione di Magneto, unita al controllo mentale eseguito su di lui da Maximus, il fratello di Freccia Nera, ed all’infedeltà coniugale di Crystal, che lo tradisce con il Cavaliere Nero, portano Quicksilver ad attraversare un periodo estremamente buio di forte squilibrio mentale conclusosi quando, assieme al padre, si reca in soccorso di Scarlet, rapita dal malvagio Immortus.

Furioso nei confronti della moglie tuttavia, abbandona Attilan e si unisce a X-Factor, salvo poi ritornare in buoni rapporti con essa per il bene della figlia dopo una missione assieme agli X-Men contro un gruppo di terroristi mutanti.

Assieme alla figlia, assiste poi l’Alto Evoluzionario e i suoi Cavalieri di Wundagore nella battaglia contro Exodus; conflitto durante il quale assume l’Isotopo E, siero sperimentale che aumenta enormemente i suoi poteri. Qualche tempo dopo si unisce alla nuova squadra di Vendicatori e, assieme alla “sorellastra” Polaris, partecipa ad una missione di spionaggio ai danni di Magneto, divenuto intanto sovrano di Genosha.

Dopo aver perso i suoi due figli per colpa di Mefisto, sua sorella Scarlet diviene sempre più instabile ed inizia a mettere seriamente in pericolo la trama della realtà sicché, temendo che i suoi compagni decidano di ucciderla, Pietro la convince a cambiare radicalmente l’ordito del creato, trasformando la Terra in un mondo in cui i mutanti sono una maggioranza e gli uomini normali una minoranza, dove la casata di M (la famiglia di Magneto, appunto) è unita ed è la più potente del mondo.

Layla Miller e Wolverine riescono però a ricordare gli eventi della loro vita precedenti al mutamento causato da Scarlet e, ritenendo Magneto responsabile di quanto accaduto, ripristinano i ricordi di alcuni eroi e tentano di sconfiggerlo.

Durante la battaglia, Strange e il redivivo Occhio di Falco (resuscitato da Wanda stessa) si accorgono però che Scarlet non si rende nemmeno più conto di quanto sta avvenendo o di quello che ha fatto, comprendendo che Quicksilver sia il solo ed unico responsabile, Magneto lo uccide davanti agli occhi di Wanda che, distrutta dal dolore e dalla rabbia, fa ritornare il mondo com’era, eliminando però i poteri mutanti dalla quasi totalità della popolazione mondiale, inclusi il padre e il redivivo fratello.

Per riottenere i poteri perduti, Quicksilver si introduce nel palazzo reale di Attilan e trafuga le Nebbie Terrigene, fonte dei poteri degli Inumani. Dopo esservisi esposto ottiene il potere del viaggio nel tempo, rapisce sua figlia Luna e fa ritorno sulla Terra per servirsi della suddetta sostanza al fine di ripristinare i poteri degli altri mutanti depotenziati Il piano tuttavia va terribilmente male:

le Nebbie Terrigene sui non-Inumani provocano effetti incontrollabili causando la morte di numerosi mutanti espostivi, Freccia Nera se le riprende e l’incidente incrina ulteriormente il rapporto tra Pietro e l’ex-moglie.

Nuovamente privo di poteri, Pietro viene arrestato per vagabondaggio ma, in carcere, ha una serie di allucinazioni a seguito delle quali riottiene inspiegabilmente la supervelocità e riscopre la vocazione di eroe.

Dopo esser tornato ad indossare il suo costume verde Pietro si unisce ai Cavalieri di Wundagore nel tentativo di redimersi.

Nel tentativo di fermare il mago Mordred, impossessatosi del libro di magia nera Darkhold viene però posseduto da Chton e soccorso dai Vendicatori cui si unisce dopo aver scoperto che sono stati costituiti dalla sorella Scarlet.

Approfittando degli eventi dell’invasione segreta Skrull, Quicksilver ripulisce inoltre la sua fedina penale attribuendo le sue precedenti azioni criminose a uno Skrull che lo avrebbe sostituito. Unici a sapere la verità sono Jarvis, Hank Pym e sua figlia Luna (che ne rimane molto delusa), i quali decidono di mantenere l’inganno nella speranza che Pietro si dimostri degno della seconda chance.

Dopo aver scoperto che la Scarlet al comando dei Vendicatori è in realtà Loki sotto mentite spoglie, Pietro lo cattura e lo tortura per ottenere delle informazioni su dove si trovi realmente la sorella ma scopre che il Loki ne è all’oscuro; solo molto tempo dopo riesce finalmente a riabbracciare Wanda, a lungo tenuta prigioniera a Latveria dal Dottor Destino.

Successivamente si unisce all’Accademia dei Vendicatori in qualità di insegnante per allontanarsi dal retaggio di Magneto.

Dopo aver impedito a Polaris di suicidarsi, Quicksilver si unisce al gruppo privato X-Factor, di proprietà delle Serval Industries, assieme alla suddetta e a Gambit; sebbene inizialmente vi faccia soltanto da spia per Havok e i Vendicatori.

Durante una conferenza stampa la mutante Fatale lo accusa di essere un criminale per il furto delle Nebbie Terrigene e, dunque, questi confessa pubblicamente d’aver mentito sul fatto che uno Skrull lo stesse impersonando, cosa che gli consente di riguadagnare il rispetto di sua figlia Luna.

Nel corso dello scontro con Onslaught Rosso, Scarlet lancia un incantesimo che finisce per invertire accidentalmente la bussola morale di vari eroi, tra cui essa stessa e, prima che tutto torni alla normalità, i gemelli scoprono che Magneto non è loro padre, motivo per il quale fanno un viaggio a Wundagore e scoprono la verità sulle loro origini dall’Alto Evoluzionario.

In seguito alla distruzione e rinascita del multiverso Quicksilver diventa membro della Squadra Unione degli Avengers ma, dopo uno scontro con Ultron, muore.

Curiosità: nella serie Disney+ WandaVision, Wanda “Scarlet Witch” riporta in vita suo fratello Pietro “Quicksilver”, morto a Sokovia nel film “Avengers: Age of Ultron” ma, anziché far apparire il Quicksilver del Marvel Cinematic Universe, interpretato da Aaron Taylor Johnson, fa comparire il Quicksilver dell’universo cinematografico degli X-Men, interpretato da Evan Peters.

Interpreti:

Evan Peters (X-Men: Giorni di un futuro passato, X-Men: Apocalypse, Deadpool 2, X-Men: Dark Phoenix, WandaVision)
Aaron Taylor Johnson (Avengers: Age of Ultron)