CABLE

Nome: Nathan Cristopher Charles Summers

Alias: Cable, Soldato X, Nathan Dayspring, Il Salvatore

Team: Clan Askani, Six Pack, X-Men, New Mutants, X-Force, Secrets Avengers, Squadra Unione degli Avengers, Underground, I Dodici (Twelve), X-Terminator

Gadget:

  • Psimitarra: scimitarra in grado di amplificare e focalizzare l’energia psionica

Famiglia: Scott “Ciclope” Summers (Padre), Madelyne Pryor (Madre), Stryfe (Clone), Hope Summers (Moglie), Tyler “Genesis” Dayspring (figlio adottivo con Aliya Summers), Aliya “Jenskot” Summers (Ex moglie), Hope Summers (figlia adottiva), Jean Grey (madre adottiva), Nate “X-Man” Grey (versione di Terra-295, l’Era di Apocalisse), Rachel Summers Grey (sorella di Terra-811)

Nazionalità:

1 app.: Gennaio 1986 – Uncanny X-Men n.201 (come Nathan Summers) – Marzo 1990 – New Mutants n.87 (come Cable)

1 app.Italia: X-Marvel n.44 (ed. Play Press)

Creatori: Chris Claremont, Louise Simonson, Rob Liefield

Storia:

La nascita di Nathaniel Christopher Charles Summers è stata pianificata prima ancora che i suoi genitori si incontrassero, quando Sinistro ha scoperto che un’unione tra i codici genetici di Scott “Ciclope” Summers e Jean Grey avrebbe prodotto un mutante geneticamente superiore: il genetista sperava che questo nuovo potente mutante, una volta sotto il suo controllo, avrebbe potuto sconfiggere la sua nemesi, Apocalisse.

Sinistro creò allora Madelyne Pryor, un clone di Jean Grey, all’epoca creduta morta: una scintilla della Forza della Fenice concesse a Madelyne la forza vitale ed alcuni dei ricordi di Jean. Madelyne fece innamorare Ciclope, a cui ricordava per ovvi motivi Jean; i due si sposarono e poco dopo nacque Nathan Christopher Charles Summers.

Ciclope si ritirò dagli X-Men e, insieme a Madelyne, hanno cresciuto il bambino ad Anchorage, in Alaska. Il matrimonio di Scott e Madelyne è diventato teso, perché lui era raramente a casa e soprattutto perché continuava a sentire la mancanza di Jean. Quando si è scoperto che Jean Grey era viva, Ciclope abbandonò suo figlio Nathan e Madelyne per riunirsi con Jean e gli altri membri della First Class degli X-Men in una nuova squadra chiamata X-Factor. 

Sinistro ha inviato i suoi Marauders per catturare Nathan ed uccidere Madelyne, prima che si scoprisse essere un clone: lei sopravvisse e venne affidata alle cure degli X-Men, ma Nathan venne portato nel laboratorio segreto sotto la State Home for Foundlings, l’orfanotrofio nel Nebraska dove era cresciuto Ciclope. 

  • INFERNO

Madelyne divenne la Regina dei Goblin ed accettò di aiutare i demoni S’ym e N’astirh a creare un collegamento tra la dimensione del Limbo e la Terra in cambio di poter riavere suo figlio Nathan. Destiny indirizzò Scott e Jean al laboratorio di Sinistro dove trovarono Nathan assieme a molti altri bambini: durante il tentativo di salvarlo, Ciclope e Jean si scontrarono con Nanny La Tata ed il Creatore di Orfani. 

Quando i demoni rapirono Nathan assieme ad altri nove bambini mutanti, vennero teletrasportati a Times Square dove N’astirh cercò di usarli per tenere aperto un portale con il Limbo, chiuso dall’intervento di X-Terminator e Nuovi Mutanti. Quando Ciclope arrivò per salvarlo, Nathan fu preso da Madelyne, che intendeva sacrificare lui e gli altri bambini in cima all’Empire State Building, nel tentativo di riaprire il portale. 

Dopo la sconfitta di N’astirh, la Regina dei Goblin rinchiuse se stessa, Nathan e Jean Grey all’interno di una barriera psionica. Madelyne si è suicidata e Jean reintegrò le porzioni della sua forza vitale che erano passate dalla Forza della Fenice a Madelyne: così facendo, Jean ricevette anche i ricordi di Madelyne, compresi quelli relativo al tempo passato con il piccolo Nathan.

Nathan, portato su Nave, la base celestiale senziente di X-Factor, venne accudito da Scott e Jean. Ciclope decise di portarlo con sé durante una missione, e qui i poteri del piccolo Nathan si  manifestarono per la prima volta, formando una bolla telecinetica protettiva attorno a sé.

 

  • CLAN ASKANI

Apocalisse fece rapire Nathan e lo fece portare nella sua base nella Zona Blu della Luna: qui lo infettò con un virus tecno-organico che stava rapidamente diffondendo dell’acciaio organico nel suo corpo e che, se non fosse stato fermato, lo avrebbe ucciso. Nave creò un campo elettromagnetico protettivo e si fuse con Nathan per tenerlo in vita.

A questo punto apparve Madre Askani, proveniente da 2000 anni nel futuro, che, affermando che Nathan sarebbe diventato un salvatore nel futuro, ha promesso che il suo Clan Askani sarebbe riuscita a curarlo dal virus se fosse andato con lei nel futuro, pur potendo fare un solo viaggio temporale, quindi di sola andata per il piccolo Nathan. Ciclope scelse di salvare la vita di suo figlio e lo consegnò a Madre Askani perché lo portasse nel futuro, teoricamente perdendolo così per sempre.

Al suo arrivo nel futuro, il pianeta era governato da Apocalisse e dal suo esercito dei cananei; Madre Askani si scoprì essere Rachel Summers, sorellastra di Nathan, nata da Ciclope e Jean Grey in quella linea temporale. Il Clan Askani adorava Nathan come il prescelto, profetizzato e chiamato “Dayspring” e “Askani’son”.

Madre Askani mise Nathan in un’incubatrice per salvargli la vita, ma il virus era ormai ad uno stadio troppo avanzato: l’unica cosa che teneva in vita il bambino era la sua fusione con Nave. Temendo che Nathan non sarebbe sopravvissuto, Madre Askani decise allora di clonarlo; alla fine però sopravvisse, ma i Cananei attaccarono la base degli Askani. Nathan fu messo in sicurezza dai membri del Clan, prima di venire sterminati.

Apocalisse, credendo di avere il bambino originale, tenne per se il clone, crescendolo e dandogli il nome di Stryfe, con l’idea di trasferire la propria coscienza in quel corpo quando avrebbe avuto bisogno di un nuovo ospitante. Gravemente ferita, Madre Askani portò Ciclope e Jean Grey nel futuro perché si prendessero cura di Nathan: poiché non sarebbero sopravvissuti al viaggio nel tempo, le loro coscienze vennero trasferite in corpi clonati dai loro discendenti.

Il prelato di Apocalisse Ch’Vayre riuscì a catturare Nathan; Ciclope, Jean e Madre Askani lo salvarono ma Ch’Vayre ferì gravemente Rachel, lasciandola in coma. Sotto lo pseudonimo di Redd e Slym Dayspring, Jean e Scott crebbero Nathan mentre Rachel veniva tenuta in vita dalle macchine. 

Non raccontarono a Nathan Dayspring né le loro né le sue vere origini: iniziarono il suo addestramento nella speranza che alla fine  realizzasse il suo destino rovesciando Apocalisse. Il virus tecno-organico si era già diffuso sul lato sinistro del corpo di Nathan, così Redd/Jean Grey gli insegnò ad usare le sue capacità telecinetiche per trattenere gli effetti del virus e mascherare telepaticamente la sua presenza. All’età di otto anni, Nathan incontrò Stryfe durante un’incursione della Ribellione alla cittadella di Apocalisse a Crestcoast: sorpreso dalla loro somiglianza, Stryfe venne sconfitto da Nathan. 

Dopo anni di remissione, il virus tecno-organico di Nathan iniziò improvvisamente a divampare ed entrò in coma: Madre Askani, con l’aspetto di quando era la giovane Rachel Summers, gli apparve telepaticamente per spiegargli che era il mutante più potente di sempre ma che avrebbe dovuto sacrificare la potenza delle sue capacità mutanti, utilizzandone quotidianamente una loro parte per contenere il virus.

Quando arrivò il giorno in cui Apocalisse doveva trasferire la sua coscienza all’interno del corpo di Stryfe, Redd, Slym e Nathan cercarono di fermarlo. Apocalisse li ha riconosciuti come i suoi antichi avversari Jean Grey, Ciclope e Cable. Durante l’attacco, Ch’vayre tradì il suo maestro, distraendolo, e dando così il tempo a Nathan di interrompere il collegamento fra Apocalisse e Stryfe, apparentemente uccidendolo. 

In quel momento Madre Askani morì e Redd/Jean Grey scomparve: Slym/Ciclope si rese conto che anche lui sarebbe tornato nella sua linea temporale e sarebbe stato costretto ad abbandonare il figlio per la seconda volta nella sua vita. Al posto di Apocalisse sorse una nuova dittatura, i Nuovi Cananei: Madame Sanctity trasformò i superstiti del Clan Askani nella Sorellanza Askani. A questo punto Nathan incontrò Tetherblood, con la quale cominciò un’amicizia destinata a durare negli anni.

Nathan venne imprigionato dall’Amministratrice Umbridge, ufficiale dei Nuovi Cananei che massacrò gli ultimi resti del clan Askani. Dato che la sua infezione stava peggiorando, Blaquesmith, un membro del Clan Askani, fece irruzione nella cella di Nathan ed estrasse Nave dal suo corpo, che si era fusa per salvargli la vita. Nave dimenticò il suo passato: ora poteva controllare i dispositivi elettronici ed iniziò a chiamarsi “Professore”, diventando un alleato di Nathan. Blaquesmith si sacrificò in modo che Nathan e Tetherblood potessero scappare.

Dopo essere arrivato nell’Ebonshire, Nathan combatté il Daegon e fu salvato dalla morte da Aliya, di cui si innamorò. Combattè contro l’insettoide Loci, poi Aliya riportò Nathan da Madame Sanctity. I Nuovi Cananei attaccarono e Nathan salvò Aliya ma cominciò a perdere il controllo del virus. Durante la battaglia, Madame Sanctity venne apparentemente uccisa, ma in realtà si unì a Stryfe.

  • KID CABLE

Blaquesmith informò Nathan che l’incapacità di se stesso adulto nella linea temporale passata, quella corrispondente al nostro presente, di riportare gli X-Men della First Class portati dal passato da Bestia alla loro linea temporale originaria, proteggendo così il flusso temporale, stava avendo delle conseguenze sulla realtà del suo tempo, il nostro futuro, causando la morte di Tetherblood e di Aliya. 

Nathan apprese anche da Blaquesmith che Scott Summers e Jean Grey lo avevano cresciuto con le sembianze di Slym e Redd Dayspring. Nathan ha allora deciso di viaggiare indietro nel tempo per cercare di sistemare la linea temporale. Con l’aiuto di Paul Douek, questo Kid Cable uccise il Cable adulto del nostro presente e resuscitò suo padre, Ciclope, raccolse la First Class degli X-Men portati dal passato e li riportò al loro tempo, assicurando così la linea temporale corretta.

Kid Cable scoprì che, sebbene Ciclope fosse grato che suo figlio lo avesse resuscitato, voleva rientrare negli X-Men. Nathan permise a suo padre di andarsene, ma a condizione che scegliesse tra due destinazioni: la casa di Paul Douek e la sua famiglia, che erano in pericolo, o la battaglia fra X-Men e Nate ” X-Man” Grey. 

Kid Cable poi si recò in Transia e lavorò con Deathlok per cercare Rachel Grey, nuovamente caduta sotto l’influenza di Achab. Durante questo periodo, lavorò al fianco di X-Force, ed apprese che  c’era Stryfe dietro a tutto. Kid Cable si unì alla nazione mutante di Krakoa risiedendo sulla Luna nella Summer House.

Quando Psylocke formò una squadra per indagare sulla nuova minaccia di Apoth e della droga Overclock, chiese l’aiuto di X-23 e Kid Cable. Mentre indagavano in Brasile, Kid Cable venne catturato; successivamente rilasciato, assieme a X-23, Husk e Bling!, aiutarono Psylocke a sconfiggere Apoth.

Mentre insieme a Corazza e Pixie, combattevano un mostro Arakkoan infuriato, scoprì che la creatura era stata ferita da un oggetto incastrato nel suo piede; Kid Cable usò allora la sua telecinesi per rimuovere l’oggetto e calmarla. Apprese che si trattava della Luce di Galador, un’antica spada un tempo appartenente ad un Cavaliere Spaziale di nome Morn, che Kid Cable decise di tenersi.

Quando un bambino mutante scomparve a Filadelfia, Kid Cable andò ad indagare con Esme Cuckoo delle Naiadi di Stepford; qui i due si baciarono, e, dato che stava uscendo con tutte e cinque le Naiadi allo stesso tempo, le chiese se fossero gelosa. La serata di Nathan ed Esme venne bruscamente interrotta quando i Cavalieri Spaziali di Galador arrivarono ​​sulla Terra, dove recuperarono Luce di Galador; rapirono sia Esme che Kid Cable, che scoprì che il suo io più anziano, che aveva previsto la sua morte da parte del suo io più giovane e l’aveva accettata, gli aveva lasciato un asso nella manica da usare contro i Cavalieri, una bomba nucleare.

Dopo aver recuperato la spada, Kid Cable attirò i Cavalieri Spaziali in un deserto remoto dove fece esplodere la bomba, annientandoli. Poi, dopo aver scoperto il rapimento di alcuni bambini mutanti da parte di Stryfe, Kid Cable convinse il Quiet Council di Krakoa a resuscitare il Cable adulto. I due Cable riuscirono ad uccidere Stryfe sconfiggendo il suo esercito di demoni. Entrambi erano consapevoli del fatto che Stryfe aveva altri corpi disseminati nel flusso temporale: Cable adulto convinse Kid Cable a tornare nel futuro in modo da costringere Stryfe a una guerra su due fronti. 

Tornato nel futuro, Kid Cable divenne il principale capo militare dell’opposizione dei Nuovi Cananei, il Clan Prescelto. Gli Askani presero, come loro simboli, la Fenice e l’occhio sfregiato, che ricordano le cicatrici intorno all’occhio destro del figlio di Askani. Al sedicesimo compleanno di Kid Cable, le forze cananee infettarono i membri del Clan Prescelto con naniti esplosivi, trasformandoli in kamikaze. Nathan ed una squadra attaccarono allora la struttura siberiana di controllo dei naniti.

Dopo che una spia, Korless, si infiltrò nel Clan, Stryfe catturò Tetherblood ed il Professore; la perdita di quest’ultimo fece ammalare gravemente Nathan e Blaquesmith mandò Aliya nel passato per trovare Cable, la sua versione adulta. Cable riattivò l’I.A. di Nave, Professore, che si fuse nuovamente con Nathan, riamalgamandosi con la sua carne tecno-organica, agendo come consigliere ed aiutandolo a controllare l’infezione. Nathan infine si sposò con Aliya, che assunse il nome Jenskot, tributo a Jean Grey e Ciclope.

Dopo aver perso la guerra contro i Neo-Cananei ed essersi stancato dei combattimenti, Nathan decise di distruggere Apocalisse prima della sua ascesa al potere. Usando la tecnologia del viaggio nel tempo, Nathan viaggiò nell’antico Egitto, poco dopo che En Sabah Nur trovò la Nave Celestiale che lo fece diventare Apocalisse, e combatté contro lui ed i suoi Cavalieri Oscuri originali, con il nome de il Viaggiatore. 

Dopo essere scesi sottoterra nel castello di Karanada, nella città di Karanada, il Viaggiatore ed una maga, D’narda, incontrarono lo Skornn, un essere appena nato che si nutriva di mutanti. Non è chiaro, ma si presuppone che D’narda si sia sacrificata affinché Nathan “Viaggiatore” potesse uccidere Skornn. Durante una battaglia con En Sabah Nur, gli recise il braccio cibernetico, ma Viaggiatore gli sparò in testa. Dopo aver riattaccato il suo braccio tecno-organico, gli venne proposto il comando dei Cavalieri Oscuri, ma Nathan rifiutò.

Anni dopo questa battaglia con En Sabah Nur, in realtà solo pochi giorni per Nathan, il Viaggiatore si ritrovò da qualche parte vicino alle montagne Ho-Lo Shan in Mongolia, per tendere un’imboscata ad una carovana dalla tecnologia avanzata. Viaggiatore seguì la carovana fino ad Ozymandias e gli chiese come avessero ottenuto quella tecnologia futuristica, che in realtà si rivelò essere antica, anch’essa derivata dalla Nave dei Celestiali. Viaggiatore entrò poi nella Nave ed apprese che il suo sangue, mescolato al virus tecno-organico e quello di Apocalisse, lo aveva resuscitato permettendogli di capire i misteri di Nave, amalgamatasi nel futuro con il virus ed il sangue di Nathan. 

Nathan tornò nel futuro e, dopo decenni di battaglie, i Prescelti del Clan firmarono un trattato di pace con i Nuovi Cananei, ma dopo aver scoperto che Apocalisse era sopravvissuto, convinse il Consiglio Askani a tornare a combattere. Le battaglie che ne seguirono costarono caro al Clan e la guerra successiva distrusse quasi tutta la vita sulla Terra, contando fra i morti anche l’alleato di Nathan, Adam Spectre. Più tardi, Aliya Jenskot, moglie di Nathan venne catturata, torturata e violentata da Stryfe. Alla fine, Nathan riuscì a salvarla e Jenskot in seguito diede alla luce suo figlio, Tyler Dayspring, che Nathan considerò suo. 

Durante un successivo attacco delle forze di Stryfe, fu piazzata una bomba e Aliya fu ferita morendo tra le braccia di Nathan; Tyler nel frattempo venne rapito. Stryfe ordinò allo scienziato di Parridan Haight, Frisco, di fare il lavaggio del cervello a Tyler per farlo diventare una sua pedina. 

Infuriato dalla morte di Aliya, assieme ai Prescelti del Clan attaccarono Stryfe, ma quando Tyler catturò Dawnsilk, Nathan decise di sparare a suo figlio, per salvarla. Questo mise fuori combattimento Tyler e danneggiò ulteriormente anche la sua mente e quella di Dawnsilk.

Nathan e Tetherbood guidarono una squadra per ottenere lo scudo di Capitan America, che usò per ispirare libertà e giustizia ai suoi seguaci. Dopo che i Neo-Cananei sconfissero i Nuovi Cananei, Nathan apprese che Stryfe, assieme a A.D.A.M. Unità Zero fuggì viaggiando indietro nel tempo fino alla fine del XX secolo. 

  • SIX PACK

Nathan tornò anche lui nel XX secolo per sventare i piani di Stryfe e fermare l’ascesa al potere di Apocalisse. Quando arrivò si ritrovò, confuso e traumatizzato, in Scozia dove incontrò la Dottoressa Moira MacTaggert, anche se in seguito sembrò aver dimenticato quell’incontro. Lo portò con sé sull’isola di Muir dove Nathan apprese la lingua e la storia di quell’epoca collegandosi mentalmente a Moira, diventando amici e mettendolo in contatto con Charles Xavier. Nathan, che ora si fa chiamare Cable, fece la spola tra il passato e il futuro più volte, portando con sé la sua stazione spaziale orbitale, Graymalkin, dal nome dell’indirizzo della Scuola di Xavier per Giovani Dotati, e creando delle safe house tecnologicamente avanzate in giro per il mondo. Il Professore assunse il controllo di Graymalkin e delle safe house, svolgendo compiti simili a quelli che aveva quando era Nave.

Per comprendere le minacce dell’era attuale ed ottenere finanziamenti, Cable formò un gruppo di mercenari chiamato Wild Pack, in seguito noto come Six Pack, ed iniziò a vendere le sue armi dall’avanzata tecnologia del futuro. Il gruppo mercenario fece spesso contratti con il Mr.Tolliver, un trafficante d’armi. In una missione, Six Pack invase una struttura di ricerca dell’Hydra alla ricerca di un componente rubato. Durante una missione in Afghanistan, il Six Pack venne a sapere che Stryfe era il responsabile delle rotte dell’oppio del Mr.Tolliver: ebbero un contratto per eliminare le portaerei corazzate sovietiche che si trovavano su quelle rotte. 

Cable annullò la missione ed il Mr.Tolliver inviò agenti per uccidere il gruppo mercenario, senza riuscirci. Six Pack in seguito scoprì che stavano lavorando per l’A.I.M. e, sentendosi usati, decisero di inseguire Stryfe in Uruguay. Dopo essere entrati in un bunker raggiunsero una sala di controllo, dove Hammer ha iniziato a scaricare informazioni segrete da Stryfe. 

  • X-FORCE

Stryfe li fermò e ha avviato un’autodistruzione sul bunker, e Cable si teletrasportò via, abbandonando il resto dei Six Pack, che vennero decimati; Nathan tornò nel futuro gravemente ferito. Qui scoprì documenti che affermavano che Sam “Cannonball” Guthrie, era vivo anche nel XXIII° secolo, quindi ipotizzò fosse uno degli Iniziati, detti High-Lords o Externals. Cable tornò allora nel presente per prendere il comando dei Nuovi Mutanti, dove militava Cannonball, e guidare la sua ascesa fra gli Externals.

Dopo aver stabilito una nuova base nelle montagne Adirondack, Cable rinominò il gruppo dei Nuovi Mutanti in X-Force, facendoli divenire più militarizzati. Dopo una battaglia contro Fenomeno e Black Tom Cassidy al World Trade Center, G.W. Bridge, ex membro dei Six Pack, sopravvissuto a Stryfe, cercò di arrestare Cable assieme e degli agenti S.H.I.E.L.D.. Quando Domino, venne attaccata da Deadpool, Cable scoprì che si trattava in realtà della mutaforma Copycat, che impersonava la mercenaria alleata, amica ed amante di Nathan, e che stava lavorando per Tolliver.

Infuriato per il tradimento della finta Domino, Cable la teletrasportò su Graymalkin e chiese al Professore di rintracciare X-Force, ma non ne fu in grado, allora si armò e diede battaglia a Tolliver: arrivato alla base, sparò a Pico Halfghanagan e trovò la vera Domino, in catene, mentre Tolliver venne ucciso nell’esplosione di un elicottero.

Cable si recò poi in un museo parigino per cercare di fermare il Fronte di Liberazione Mutante, inviato a recuperare un’antica spada; gli tese un’imboscata e sparò alle mani di Mietitore, mutilandolo. Tornato alla safe house 14, fuori Davos Dorf, in Svizzera, venne attaccato da Kane, che gli mostrò un ologramma di Stryfe che si toglieva la maschera e che mostrò il volto uguale a quello di Cable. 

Cable disse a Kane di non aver mai visto Stryfe senza maschera e di non essere a conoscenza del fatto che erano identici; si allearono e lavorarono per rintracciare Stryfe. Nella giungla dello Yucatan, appena fuori Cancun, Stryfe condusse Cable e Kane in una trappola; qui si tolse la maschera, rivelando il suo volto a Nathan. Stryfe chiese il Professore in cambio di Kane, e Cable accettò lo scambio; portò Kane ad Applecrust, nel futuro, dove gli migliorarono le protesi cibernetiche.

Stryfe si finse Cable e cercò di uccidere in pubblico il Professor Charles Xavier: il proiettile sparato lo infettò con il virus tecno-organico. Stryfe chiese poi a Sinistro di rapire Ciclope e Jean Grey, in cambio del materiale genetico della famiglia Summers. Tornato alla safe house 14, una volta scoperto quant’era accaduto, Cable fece irruzione nel Dipartimento K, alla ricerca di informazioni su Stryfe, dove combattè contro Wolverine ed Alfiere. Dopo aver deciso di lavorare insieme, si teletrasportarono su Graymalkin, dove scoprirono che Stryfe si trovava sulla vecchia base lunare di Apocalisse. 

Si scontrarono con il Fronte di Liberazione Mutante ed i Cavalieri Osciuri. Raggiunti dal resto dei gruppi mutanti, X-Men, X-Factor e X-Force, Stryfe spiegò a Cable che il motivo per cui sembravano simili era perché lui era un clone di Stryfe, figlio di Ciclope e Jean Grey. Lo scontro terminò con Cable e Stryfe spediti in vortice temporale da un macchinario costruito con i pezzi del braccio cibernetico di Nathan.

Cable venne trovato nel flusso temporale, dagli agenti di Tyler, ma la coscienza di Stryfe, unitasi a quella di Nathan, prese il controllo. Cable tornò da Kane ad Applecrust e aiutò i Prescelti del Clan a combattere un gruppo di Flatliner: decisero di mandare Kane a casa e distruggere il Tinex, il nesso del viaggio nel tempo, all’interno delle Cascate del Niagara. Una volta tornato alla Safehouse 14, G.W. Bridge accettò di aiutare Cable a trovare X-Force, e li raggiunsero alla nuova base nella riserva di Camp Verde.

Davanti la tomba di Madelyne Pryor, Sinistro gli rivelò che l’aveva creata lui e che Cable era l’originale Nathan Summers, mentre Stryfe il clone; gli sparò ed in quel momento Stryfe prese il controllo della mente di Cable. Attaccò Rictor e Siryn, poi andò alla base sotterranea di Tyler che, usando i suoi ricordi, gli mostrò la verità sulle sue origini.

Arrivarono Ciclope, Jean Grey, Charles Xavier e Zero, ma Stryfe, sapendo che tutte le speranze di curare il Virus Legacy sarebbero morte con lui, se ne andò dalla mente di Cable. Durante la notte del suo addio al celibato, Ciclope parlò nella Stanza del Pericolo con Cable della loro situazione padre-figlio; alla vigilia del matrimonio con Jean, i due si riconciliarono.

Dopo questo periodo, Cable ebbe un aumento delle sue capacità telecinetiche e tornarono anche le sue capacità telepatiche latenti. Quando combattè l’entità nota come Onslaught, che ostacolava tutte le capacità psioniche, Cable iniziò a soccombere al virus tecno-organico, ma venne guarito con l’aiuto del giovane Franklin Richards. Durante la Psico Guerra, i poteri di Cable furono gravemente indeboliti, e Blaquesmith lo aiutò contro un culto deviato del Clan Askani. Qui trovò un’arma, la “Psimitarra” che gli permetteva di incanalare il suo potere psionico.

Saputo del ritorno di Stryfe, Cable parte per la Latveria assieme a Blaquesmith dove incontra sua madre, Madelyne Pryor. Madre e figlio raggiungono Stryfe ed X-Man, il Cable proveniente dalla dimensione nota come Era di Apocalisse, all’interno di una piramide; durante questo scontro Stryfe venne, almeno all’apparenza, ucciso nuovamente.

Dopo aver pianto la morte di Moira MacTaggert, Cable è stato finalmente in grado di distruggere Apocalisse, con l’aiuto di Jean Grey, trapassandolo con la Psimitarra, compiendo il suo destino e salvando suo padre Ciclope, che si era fuso la nemesi del figlio.

Quando, grazie al sacrificio di Colosso, viene finalmente scoperta la cura al virus Legacy, Cable è riuscito a rimuovere anche il suo virus tecno-organico, cosa che ha notevolmente amplificato i suoi poteri. Poi Deadpool è stato assunto dalla One World Church per rubare un virus che avrebbe permesso alla Chiesa di far diventare blu tutti gli abitanti del pianeta, e Cable ed il mercenario chiacchierone hanno cominciato a collaborare.

  • ISOLA DI PROVIDENCE

Cable raccolse i pezzi sparsi per il mondo della sua stazione spaziale, Graymalkin, da tempo distrutta, per creare telecineticamente l’isola di Providence, a largo dell’Oceano Pacifico meridionale; ha anche ripristinato una variazione del suo nucleo di teletrasporto temporale. Diverse migliaia delle più grandi menti del mondo, da scienziati a filosofi, filantropi e scrittori, hanno accettato l’invito di Cable e si sono stabiliti a Providence.

Lo S.H.I.E.L.D. era però diffidente di questa specie di isola utopica, perciò prima inviò una nuova squadra di Six Pack, per perlustrare Providence, poi Cable si è teletrasportato nell’helicarrier chiedendo ai governi del mondo di distruggere le loro armi. Come risposta il governo americano inviò dei caccia che lanciarono duecentoquarantasette missili, che Cable ha fermato con uno scudo telecinetico. Nick Fury allora si è messo in contatto con Mr. Fantastic ed ha chiesto a Silver Surfer di fermarlo. La battaglia tra Cable e Silver Surfer ha vaporizzato intere sezioni di Providence, che venivano ricostruite subito dopo, poi Silver Surfer l’ha sconfitto, ma viene teletrasportato in coma nella safe house 14 da Deadpool.

Molte persone in tutto il mondo cominciarono a chiamarlo “Il Salvatore” e le domande per immigrare a Providence andarono alle stelle. Deadpool ha poi salvato Cable, anche se è tornato ad essere depotenziato. Deadpool ha poi subito il lavaggio del cervello da un broker di informazioni chiamato Black Box ed è andato a Providence per uccidere Cable, che nel frattempo era scomparso dopo lo scontro con un mostro di un’altra dimensione.

Deadpool, aiutato da Forge, si sono recati nella dimensione di Terra-5701, dove avevano localizzato Cable, ora diventato Guerra, un Cavaliere di Apocalisse. Poi andarono in una dimensione dove Nathan era riuscito nella sua missione messianica ed era diventato un dittatore, infine in una dimensione in cui era diventato la coscienza centrale della Phalanx.

Giunti nella dimensione House of M, hanno trovato Cable bambino, cresciuto da Sinistro in una fattoria; il genetista ha usato un estratto dal sistema immunitario di Deadpool per accelerare lo sviluppo fisico del neonato, intervento che fece anche manifestare subito i suoi poteri. Deadpool ha afferrato il bambino e si è teletrasportato tornando a Providence.

Una volta sull’isola, il lavaggio del cervello di Deadpool gli ha fatto nuovamente cercare di uccidere Cable, quindi per evitare di assassinarlo, si è sparato alla testa. Mentre Cable invecchiava rapidamente, ha letto nella mente di Deadpool e scoperto chi gli aveva fatto il lavaggio del cervello. Assieme alla X-Force hanno sconfitto Black Box, poi l’invecchiamento accelerato di Cable si è fermato all’età che aveva prima di sparire nelle dimensioni.

Cable ha quindi partecipato alla rivoluzione del Rumekistan; qui è stato tradito e colpito alla nuca da Deadpool nel sistema fognario del Rumekistan. E’ stato trovato da alcuni cittadini, che lo hanno portato in ospedale. Si è alleato con Capitan America per opporsi all’Atto di Registrazione dei Superumani che aveva causato la Civil War, ed ha operato dal rifugio numero 23 dello SHIELD, unendosi ai Secret Avengers, che ha però lasciato dopo la morte di Golia.

Dopo la Civil War, è tornato con gli X-Men, membro di una nuova squadra composta da Rogue, Uomo Ghiaccio, Cannonball, Sabretooth e Mystica. E’ apparentemente morto quando Gambit e Sole Ardente hanno fatto esplodere l’Isola di Providence.

  • HOPE SUMMERS

Sopravvissuto, ha rapito la prima bambina mutante nata dopo l’M-Day, per proteggerla dai Marauders e dai Purificatori che la stavano cercando; questa azione ha messo Cable in conflitto con Alfiere, gli X-Men e la nuova X-Force. Alla fine Cable convinse Ciclope a permettergli di portare la neonata nel futuro per proteggerla.

Cable si è rifugiato a New Liberty: passarono gli anni ed ha sposato una ragazza di nome Hope, che è diventata anche una madre per la neonata. Quando la piccola aveva sette anni, New Liberty fu invasa dai soldati del Governo degli Stati Uniti, che, per sopravvivere in quel futuro, avevano unito il loro DNA con quello degli scarafaggi. Cable li respinse e lasciò New Liberty per impedire il ritorno degli uomini-scarafaggio.

Dopo aver trascorso mesi in una landa desolata, la famiglia è stata aggredita dal Presidente degli insetti: la giovane Hope è riuscita a sconfiggerlo e Cable l’ha interrogato, scoprendo così che, nella sua folle ricerca di Hope, Alfiere aveva scatenato una guerra nucleare che aveva distrutto tutti i continenti del mondo, tranne il Nord America. 

Cable ha ucciso il Presidente, poi hanno incontrarono un insediamento, ma sono stati assaliti da dei predoni: Hope, la moglie di Cable, colpita da un’arma da fuoco, è morta tra le sue braccia. La piccola ha visto suo padre seppellire la moglie, poi i due sono ripartiti ed hanno raggiunto una chiesa, dove  il parroco ha chiesto il nome della bambina, e Cable, che fino a quel momento non le aveva dato un nome, perché sentiva che non spettava a lui farlo, ha deciso di chiamarla Hope Summers, in onore della madre adottiva appena morta.

Nel tentativo di trovarla ed ucciderla, Alfiere ha stretto un’alleanza con il clone malvagio di Cable, Stryfe: i due gli hanno teso una trappola, costruendo una rete temporale che ha impedito loro di saltare avanti nel tempo. Quando gli X-Men finalmente li hanno localizzati nella linea temporale, Ciclope ha inviato X-Force per riportarli indietro, ma non ci sono riusciti e sono rimasti intrappolati anche loro nel futuro. 

Hope è stata rapita da Stryfe e, dopo aver capito chi era, ha impedito ad Alfiere di ucciderla, con l’intenzione invece di rubarle il corpo ed il potere. Stryfe è stato sconfitto da Cable e X-Force, con l’aiuto di Apocalisse. Cable si è allora preparato a compiere un altro salto nel tempo, pur contro la volontà di Hope che voleva rimanere con i membri della X-Force, X-23 ed Elixir, con i quali aveva legato durante la battaglia. Arrabbiata con Cable per averla costretta ad andarsene, lo ha preso a calci a metà del salto, bloccando se stessa e suo padre a due anni di distanza l’uno dall’altro.

Hope è fuggita dalle macerie della Città Celeste di Stryfe ed ha fatto amicizia con Emil Spence, un discendente dei guerrieri cloni di Stryfe. Hope è sopravvissuta per due anni, con l’aiuto di Emil, fino a quando si è riunita a Cable, e sono riusciti a fuggire dalla Terra, ormai morente, sulla penultima astronave del pianeta, la Ensabahnur I, che Cable ha requisito sfruttando la sua uguaglianza con Stryfe. Hope era devastata per essere stata costretta a lasciare Emil, il ragazzo che amava.

Ad un certo punto durante il loro viaggio, Hope ha rivelato accidentalmente la vera identità di Cable che è stato così imprigionato. Alfiere ed Emil, che credeva che Cable avesse rapito Hope e che Alfiere fosse invece il suo vero padre alla fine li hanno raggiunti. Alfiere era armato con un dispositivo termonucleare che intendeva attivare non appena avesse visto Hope: mentre i due facevano irruzione nell’Ensahabnur I, Emil ed Hope si sono riuniti e lei gli ha spiegato che era Alfiere quello che stava cercando di ucciderla.

Durante l’attacco di Alfiere, la Covata, attratta dal potere di Hope, li ha attaccati: mentre Cable ed Alfiere combattevano contro gli alieni, Hope ed Emil si diressero verso i due baccelli di terraformazione della nave. Emil ha messo Hope nel baccello contro la sua volontà dato che si rifiutava di lasciare Cable: poi il ragazzo consegna la seconda capsula a Cable, e, una volta che se ne sono andati, ha preso l’arma termonucleare di Alfiere, facendola esplodere: Alfiere è però scappato, lasciandosi assorbire da un Acanti e due anni dopo ha rintracciato Hope e Cable in criosonno, all’interno dei loro baccelli di terraformazione.

Hope e Cable sono sopravvissuti al brutale atterraggio di fortuna sulla Terra morente: si sono accampati fra delle rovine infestate da topi mutanti. Hope decise allora che era pronta per tornare a casa e unirsi agli X-Men. Tuttavia, l’unica macchina del tempo funzionante era nel braccio robotico di Alfiere, ancora intrappolato all’interno dell’Acanti. Cable è riuscito a prendere la macchina e a fuggire con Hope nel passato.

La macchina del tempo assemblata si è rivelata alquanto difettosa, rendendo difficile il viaggio nel tempo fino ad una data specifica: inoltre, i resti del dispositivo del tempo di Alfiere venivano attivati ad ogni salto, permettendogli di seguirli ovunque nel tempo. Ne è seguito un inseguimento attraverso numerosi periodi di tempo sull’isola di Manhattan, tra cui la Guerra Civile Americana e le rovine del futuro apocalittico. 

Improvvisamente, sono arrivati nel 2044 dove Cable e Hope si sono riuniti brevemente con Sophie Pettit, incontrata all’inizio della loro avventura temporale. Tuttavia, Alfiere ha anche incontrato alcuni ex compagni, la Turnpike Authority, ed ha iniziato a inseguire Hope con i suoi nuovi rinforzi. Durante l’inseguimento, l’auto che trasportava Cable, Hope e Sophie si è schiantata a Central Park. Cable è stato in grado di salvare Hope, ma Sophie è morta. 

Hope e Cable sbarcarono a Central Park nell’anno 1933 e non persero tempo a trasferirsi prima che Alfiere potesse seguirli: hanno allora fatto molti salti temporali più rapidi, ogni volta mancando la loro vera destinazione, ma anche avvicinandosi. Alfiere finalmente li ha raggiunti ma Cable ha attivato il dispositivo del tempo nel suo braccio per inviarlo nell’anno 6700 d.C. Finalmente liberi dal loro inseguitore, Hope e Cable prendono in prestito un’auto e guidano verso l’X-Mansion e si preparano per il loro ultimo salto nel presente.

Cable ed Hope sono arrivati nel presente presso le rovine dell’Istituto Xavier: in quel momento una squadra Smile dei Right stava cercando fra le macerie indizi sulla posizione attuale degli X-Men e, trovandosi davanti all’improvviso i due transfughi temporali, li ha attaccati. Hanno così attirato l’attenzione di Bastion, che ha cominciato a rintracciare la coppia usando il virus tecnorganico come una specie di faro. Il Right di Cameron Hodge ed i Purificatori di William Stryker si sono messi quindi sulle tracce della coppia, ma anche gli X-Men, avvisati del ritorno di Hope e Cable dalle Naiadi di  Stepford e Cerebro.

Gli X-Men sono stati in grado di fermare sia i Purificatori che il Right, raggiungendo Cable ed Hope. Una volta che hanno capito come Bastion stesse seguendo Cable, si divisero in due squadre: Nightcrawler, Rogue e Hope che si teletrasportano su Utopia mentre Wolverine, Cable ed alcuni X-Men fungevano da esche. Bastion ha scoperto l’inganno ed ha tentato di uccidere Hope personalmente, ma è stato affrontato da Rogue e poi danneggiato da Nightcrawler che si è sacrificato per salvare Hope teletrasportandosi da Las Vegas ad Utopia, morendo all’arrivo.

Bastion ha aperto un portale sulla sua realtà natale per consentire ad un esercito di Sentinelle della serie Nimrod di viaggiare indietro nel passato ed uccidere Hope: ogni cinque minuti un’ondata di cinque nuove Sentinelle Nimrod continuava ad apparire attraverso il portale: solo inviando X-Force, Cable e Cypher nel futuro per riprogrammare e distruggere i Master Molds che creavano i Nimrod nel futuro, gli X-Men sono riusciti a sconfiggerli. Tuttavia, per riportare a casa la X-Force in sicurezza, Cable ha sacrificato la propria vita.

Cable era invece fuggito nel futuro, dove ha incontrato Blaquesmith, che gli ha detto che gli Avengers avevano ucciso Hope. Tornati nel presente, Cable è riuscito a sconfiggere diversi Avengers, ma è stato fermato e portato su Utopia, in coma, da Ciclope. Blaquesmith ha convinto Hope, che non era stata uccisa dagli Avengers, a curarlo;  lei ha assorbito il virus distruggendolo con le fiamme della Fenice, curando così finalmente per sempre Cable dal virus tecno-organico.

 

  • NUOVA X-FORCE

Dopo AvX, la guerra fra Avengers e X-Men, Cable si è svegliato dal coma ed ha lasciato Utopia, chiedendo ad Hope di non seguirlo. Ha rintracciato Forge, che si presumeva esser morto dopo essere impazzito, ed ha usato i suoi poteri telepatici per curarlo dalla sua follia. 

Cable aveva iniziato a ricevere visioni di disastri futuri, e aveva bisogno di Forge come parte di una squadra per intervenire anticipatamente ed impedire che questi eventi si verificassero. Insieme a Forge, Cable ha reclutato anche Domino, il Dottor Nemesis e Colosso, formando con loro una nuova X-Force; a loro si sono poi aggiunti Marrow, Fantomex, MeMe (in realtà Hope) e Psylocke. Alla fine i suoi tentativi di fermare gli eventi del futuro stavano diventando troppo azzardati, e la politica “il fine giustifica i mezzi” non era più accettabile, per cui Hope lo ha licenziato ed ha assunto la leadership del team.

  • SQUADRA UNIONE AVENGERS

Cable ha vissuto alcune avventure assieme a Deadpool, poi si è unito alla Squadra Unione degli Avengers per inseguire il Teschio Rosso, per risolvere il problema a Pleasant Hill e per combattere Hank Pym posseduto da Ultron.

Durante la seconda Civil War, Cable chiese l’aiuto dei nemici dei mutanti Sebastian Shaw e Toad per entrare in una struttura militare alla ricerca di risorse per sviluppare un antidoto contro l’avvelenamento dalla Nebbia Terrigene che stava colpendo milioni di mutanti. Questa operazione, effettuata con l’auto di Rogue e Deadpool, anche loro della Squadra Unione degli Avengers, ha spinto Capitan America a sciogliere il team.

La Squadra Unione si è però riunita quando la Mano ha preso il corpo del defunto Bruce Banner e lo ha resuscitato come un Hulk fuori controllo. Poi il Teschio Rosso ha manipolato Quicksilver per costringerlo a catturare i suoi compagni di squadra. 

  • KRAKOA

Dopo che il Kid Cable, proveniente dal futuro ha scoperto che la presenza della First Class di X-Men portati dal passato al presente da Bestia  avrebbe portato all’avverarsi di un futuro catastrofico, ha deciso di catturare e neutralizzare i giovani mutanti. Cable adulto ha permesso al suo io più giovane di prendere il sopravvento e di ucciderlo.

Dopo la sua morte, Deadpool, ora il nuovo re dei mostri di Staten Island, ha dissotterrato il suo cadavere dalla tomba. Kid Cable ha quindi rubato il braccio meccanico di Cable adulto, contenente il dispositivo per i viaggi nel tempo, per aiutare alcuni Cavalieri Spaziali a viaggiare indietro nel tempo ed impedire che il loro pianeta natale, Galador, venisse distrutto.

Dopo la fondazione della nazione mutante di Krakoa, Kid Cable ha capito che aveva bisogno del Cable adulto per sconfiggere Stryfe; ha allora chiesto esortato ai Cinque di resuscitarlo, nonostante Ciclope non volesse. I due Cable sono riusciti ad uccidere Stryfe, ma, dato che una delle leggi di Krakoa impediva a più versioni della stessa persona di esistere contemporaneamente al fine di salvaguardare il flusso temporale, Kid Cable è tornato nel suo futuro.

Cable prese il posto di Kid Cable come capo della sicurezza dello  SWORD. E’ stato inviato in missione a Breakworld, per la quale ha reclutato Wiz-Kid, Lila Cheney, Cannonball, Boom-Boom e Khora. Questo team prese il nome di X-Terminator.

 

Interpreti:

Josh Brolin (Deadpool 2)

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